AOSTA (fci) I dati relativi ai comprensori sciistici di recente apertura non sono ancora significativi, lo è sicuramente quello di Breuil-Cervinia, che ha riaperto da oltre un mese e mezzo. Periodo nel quale gli impianti di risalita hanno registrato oltre 118.000 primi ingressi, un dato decisamente superiore rispetto ai circa 92.000 accessi dello stesso periodo dell'anno scorso, con un incremento del 29 per cento. Il dato è emerso nel corso dell'assemblea annuale dell'Avif - martedì scorso, 17 dicembre, a Chamois - l'associazione valdostana degli impianti a fune, che si è tenuta a Chamois. La riunione è stata anche l'occasione per tracciare il bilancio dell'ultima stagione estiva. Dal 1° giugno al 15 settembre gli impianti di risalita di tutti i comprensori valdostani hanno avuto oltre 537.000 primi ingressi, dato in flessione del 4 per cento rispetto a quello registrato nello stesso periodo del 2023, a causa soprattutto del fattore meteo. Gli incassi lordi delle biglietterie sono tuttavia leggermente in crescita, con un totale di oltre 12 milioni 681 mila euro, che, se sommati alle entrate, pari a 118 milioni, della stagione invernale 2023-2024, portano ad un fatturato annuale di oltre 130 milioni di euro, per un settore che impiega più di 1.000 dipendenti. Le «Carte resident», la card che permette di accedere agli sconti dedicati a chi risiede in Valle d’Aosta erano 6.080 il 15 dicembre 2022, sono salite a 7.027 lo stesso giorno del 2023 e sono arrivate a oltre 8.100 nei giorni scorsi. L’aumento anche frutto dello sconto del 50 per cento approvato all'inizio di questa stagione: le carte attive sono il 15,73 per cento in più del 2023 e il 33,75 per cento in più di 2 anni fa. «Con Avif e le società di impianti a fune - dichiara l’assessore regionale Luigi Bertschy - si è instaurata in questi anni un proficua e concreta collaborazione finalizzata a fare crescere la qualità dei nostri comprensori attraverso investimenti negli impianti strategici, nel miglioramento degli impianti di innevamento, nella sostenibilità delle piccole località, nella formazione del personale e nella qualità dei servizi e delle politiche tariffarie a favore dei valdostani. In questo ultimo periodo abbiamo inaugurato la nuova telecabina a Pila, la nuova seggiovia del Goillet a Cervinia e finanziato attraverso la legge 6 e la legge 8, importanti nuovi progetti, come ad esempio la telecabina della Maison Vielle a Courmayeur. Per le piccole stazioni sono in corso tanti investimenti per migliorare e potenziare gli impianti di innevamento nelle piccole stazioni. Le risorse dedicate a Weissmatten, Estoul, Antagnod, gli investimenti che sono in corso a Champorcher, i nuovi progetti per Chamois, sono un esempio concreto di questo indirizzo condiviso da tutto il Consiglio Valle. Ringrazio Avif per avere esteso a tutta la popolazione valdostana, le positive politiche tariffarie proposte a favore dei giovani. I dati di questa prima parte di stagione non fanno che confermare che siamo sulla strada giusta e questo non può che fare piacere a tutti».