Abusi sul padrone di casa, perizia psichiatrica per l’imputato

Data pubblicazione 21 Maggio 2025
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AOSTA (zgn) Durante l’udienza di mercoledì scorso, 14 maggio, al Tribunale di Aosta, accogliendo la richiesta dell'avvocato Massimiliano Bellini, che difende un uomo di 58 anni di Caltanissetta accusato di violenza sessuale sul proprio padrone di casa quando abitava a Cogne, è stata disposta la perizia psichiatrica sull'imputato. L’incarico sarà conferito mercoledì 4 giugno al perito Francesco Cargiuolo, che dovrà valutare se l'uomo era in grado di intendere e volere al momento dei fatti, se è in grado di stare a giudizio e se è socialmente pericoloso.

Mercoledì scorso è stata sentita come testimone la consulente della difesa, la psicologa Angela Valdarnini, che ha evidenziato come «L'imputato soffra di manie di persecuzione, è convinto di essere al centro di un complotto e questo lo porta a mettere in atto azioni per cercare di difendersi». Il cinquantottenne siciliano era stato arrestato nel marzo dello scorso anno assieme alla coniuge, che si è successivamente suicidata in carcere. E' accusato di aver costretto il suo padrone di casa a ripetuti rapporti sessuali, tutti ripresi con le telecamere che aveva installato nel suo appartamento. Ha sempre respinto le accuse e in aula, rilasciando dichiarazioni spontanee, ha ribadito «Che si trattava di rapporti consensuali, di non aver mai costretto nessuno, lui sapeva benissimo della presenza delle telecamere in tutto l'appartamento».

Nell’udienza a raccontare la sua precedente era stato il valdostano, che aveva spiegato di non riuscire a difendersi e a liberarsi dalle violenze. Durante una di queste, come testimonierebbero alcune immagini, sarebbe anche svenuto. I video sono stati acquisiti integralmente come prova dalla corte. Secondo quanto riportato, gli abusi sarebbero avvenuti anche quando lui implorava la coppia di smettere, dicendo di avere problemi di salute, ma i coniugi lo avrebbero minacciato di diffondere quanto ripreso. Qualche mese dopo, visibilmente scosso, li ha denunciati ai Carabinieri. Il 58enne di Caltanissetta ora è agli arresti domiciliari con obbligo di dimora.