Canne, lenze e mulinelli pronti al via. Già, perché domani, domenica 11 marzo, si apre in Valle d’Aosta la stagione ittica 2018. Sono circa 1.400 i pescatori valdostani che, secondo periodi e in luoghi determinati, potranno dedicarsi alla loro attività preferita nelle acque pubbliche della Dora Baltea, dei suoi torrenti affluenti e dei laghi alpini e bacini artificiali.
Da domani, fino al prossimo lunedì 15 ottobre, le prime acque in cui gli appassionati potranno cominciare a gettare l’amo sono quelle della Dora Baltea. Poi, da domenica 25 marzo fino a lunedì 1° ottobre saranno le acque dei torrenti laterali della Dora ad ospitare il popolo dei pescatori, mentre laghi alpini e bacini artificiali (compresi i 100 metri di corso d’acqua a monte e a valle degli stessi) apriranno alle catture di pesci domenica 17 giugno per un periodo che proseguirà fino domenica 28 ottobre prossimo.
Nelle riserve “no kill” la stagione di pesca è in calendario da domenica 25 marzo a domenica 28 ottobre: si tratta della Dora di La Thuile (a Pré-Saint-Didier) e dei torrenti Grand Eyvia (a Cogne), Vertosan (ad Avisee La Salle) ed Evançon (a Brusson e Challand-Saint-Anselme). Da domenica 11 marzo all’ultima domenica di novembre è consentito pescare nella riserva Dora Baltea (Charvensod e Brissogne), mentre da mercoledì 25 aprile a domenica 14 ottobre nel torrente Marmore e nel Lago Maen, a Valtournenche, e nel torrente Urtier a Cogne. Da mercoledì 25 aprile a domenica 25 novembre si potrà pescare nei torrenti Evançon (Brusson) e Ayasse (Champorcher); da venerdì 1° giugno a domenica 30 settembre, invece, la pesca è autorizzata nel torrente Lys (a Gressoney-La-Trinité), mentre nel Lago Verney (a La Thuile) si potrà da domenica 17 giugno a domenica 28 ottobre.
Nella riserva speciale del torrente Buthier (a Valpelline), pesca aperta da domenica 1° aprile a domenica 25 novembre. Da venerdì 1° giugno a domenica 28 ottobre, pescatori in opera nella Dora di Ferret, a Courmayeur.
Durante tutto il periodo regolamentato dal calendario ittico non è consentito pescare nei giorni di martedì e venerdì. Ma si potrà nelle festività nazionali infrasettimanali, anche qualora queste cadano in queste due giornate. Non è possibile pescare per più di 2 giorni consecutivi, anche se la pesca è praticata in specchi d’acqua differenti e nei bacini idroelettrici di Combal (a Courmayeur), Place Moulin (a Bionaz), By (a Ollomont), Cignana e Goillet (a Valtournenche) e Gabiet (a Gressoney-La-Trinité).
Nelle riserve a cattura, speciali e “no kill” gestite dal Consorzio regionale è consentito, invece, tutti i giorni della settimana. Il 2018 prevede il divieto di cattura in tutta la regione della Trota marmorata. Si tratta di una specie ittica in via di estinzione «e -afferma Antonio Crea, presidente del Consorzio regionalePesca - come prevede la nostra legge istituzionale, tra i nostri obiettivi c’è quello della salvaguardia delle specie ittiche».
Il 2018 coincide anche con la raccomandazione del Consorzio di non usare ami con “artiglione”, affinché sia meno difficoltoso il rilascio del pescato qualora il pesce sia sottomisura.