AOSTA (cex) Se il Piemonte avrà ad agosto il via da Venaria Reale, 3 tappe ed 1 partenza verso la Francia, sfiorando a Borgofranco la Vallée della Vuelta di Spagna (costo per la Regione Piemonte ed i Comuni coinvolti ben 7 milioni di euro), il Giro d'Italia edizione 108 partirà per la 15esima volta dall'estero con 3 tappe in Albania presentate lunedì scorso, 23 dicembre, a Tirana dal primo ministro albanese Edi Rama, da Vincenzo Nibali, Mauro Vegni e Paolo Bellino per Rcs Sport-La Gazzetta dello Sport. Si inizierà venerdì 9 maggio 2025 con 800 milioni di telespettatori previsti e 200 televisioni di tutto il mondo collegate con l’impegnativa Durazzo-Tirana con circuito finale per 164 km, poi una cronometro vallonata di 13,7 km Tirana-Tirana e la dura Valona-Valona di 160 km per sbarcare lunedì 12 e riposare in Puglia e risalire da martedì 13 la penisola, sconfinare in Slovenia e raggiungere da Biella - terz’ultima tappa prima di Sestriere e Roma - la Valle d'Aosta e per la prima volta Ayas-Champoluc - si dice - dopo avere affrontato Col Tsecore da Challand, Col Saint Pantaleon da Chambave e Saint-Denis e Col de Joux da Saint-Vincent venerdì 30 maggio. Il giorno dopo, sabato 31, via da Verrès verso Sestriere prima del volo alla volta della capitale. La corsa verrà presentata a Roma lunedì 13 gennaio, insieme al Giro donne, per ora di sicuro sono solo le 3 tappe albanesi che non sono certo adatte ai velocisti, poi si vedrà. Tra gli speaker della corsa rosa confermato il cognein Paolo Mei.
Cesarino Cerise