VALPELLINE (zgn) Si è svolta lunedì scorso, 23 dicembre, nella Sala polivalente di Valpelline l’assemblea dell’associazione Volontari del Soccorso della Valpelline. La compagine nata nel 1993 può contare oggi su 130 volontari che operano principalmente in 3 settori: soccorso e trasporto infermi, Protezione Civile e servizi sociali.
«Nel corso della riunione - riferisce il presidente dell’associazione Maurizio Lanivi - si è tracciato il bilancio dell’attività svolta nel corso del 2024 i cui risultati sono molto lusinghieri con oltre 16.000 ore di attività alle quali si aggiunge un elevato numero di ore di reperibilità dovuto alle convenzioni con l’azienda Usl e della Valle d’Aosta e la Protezione Civile».
La principale attività rimane il settore “118” che nel corso del 2024 si attesterà intorno alle 12.000 ore di servizio con oltre 1.300 persone trasportate in ambulanza e con l’attività di soccorso in crescita grazie al servizio 365 giorni all’anno nella sede di Aosta in viale Ginevra, di fronte all’Ospedale regionale “Umberto Parini”. «Per quanto riguarda la Protezione Civile - aggiunge il presidente Maurizio Lanivi - sono state svolte circa 2.800 ore di servizio. Altrettanto importante l’attività nel campo del sociale dove la presenza sul territorio per servizi di accompagnamento o anche solo di compagnia per le persone “più grandi” ha visto i volontari operare per quasi 160 giorni». Quindi Maurizio Lanivi evidenzia «Da ultimo, ma certamente non per importanza, il gruppo giovanile. Attività con i giovani che dura ormai da 13 anni e che coinvolge 35 ragazzi con un continuo ricambio e soprattutto che alimenta le fila dei volontari operativi».
Adesione a ProcivItalia
Durante l’assemblea si è poi discusso in merito all’adesione ad una organizzazione nazionale di secondo livello. Si tratta della ProcivItalia: Associazione Nazionale Volontari per la protezione Civile e Sanità. Organizzazione già presente in 11 regioni Italiane che si occupa soprattutto di Protezione Civile ma anche in parte di sanità. L’assemblea ha votato a favore e pertanto nei prossimi giorni verrà dato corso alla procedure amministrative per formalizzare l’adesione. «Si tratta certamente di una sfida che offre nuove opportunità di scambio con altre realtà senza intaccare l’identità dell’associazione» commenta il presidente dei Volontari del Soccorso della Valpelline Maurizio Lanivi.