La ciliegina amara sulla torta salata

Data pubblicazione 15 Gennaio 2025
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Analista politico, l’aostana Isabella Sala è l’autrice di questa rubrica

Aosta è una città virtuosa da anni per quando riguarda la raccolta differenziata e il relativo il comportamento civico del residente. Ma questo non basta alla politica, infatti tra poco entrerà in vigore un nuovo sistema, solo per il centro cittadino, tutti gli altri valdostani potranno dormire sonni sereni, gli aostani invece no, dovranno accedere a un controllo ulteriore sulla spazzatura, una verifica che valuterà il numero di volte in cui l’utente aprirà il computerizzato sistema di raccolta della cosiddetta indifferenziata.

Chi ha bambini piccoli o animali domestici e produce rifiuti che non può tenere in casa, sarà penalizzato, anziani e fragili che non vogliano pagare di più dovranno tenere in casa il sacchetto fino al suo totale riempimento e poi portarlo il meno spesso possibile, con un logico peso maggiore. Siamo sicuri che questo sistema aiuterà chi fa bene e spesso una raccolta precisa? Il cosiddetto indifferenziato è di solito uno scarto maleodorante e fastidioso, non sarebbe meglio per tutti gettarlo più spesso? E’ giusto che questo nuovo controllo sovraccarichi solo chi abita in centro? Siamo sicuri che il ritrito una volta sola la settimana sia sufficiente? Sono molti i dubbi che attraversano residenti virtuosi che hanno già fatto tanto per la città di Aosta, che ancora una volta dovranno adattarsi alle restrizioni imposte.

Poi, ciliegina sulla montagna di rifiuti, il premio che gli abitanti di Aosta riceveranno in cambio è: nessuno. Anzi una lauta punizione che ha già incrementato del 20,3 %, venti virgola tre per cento, la tassa da pagare, il rincaro più altro d’Italia. Urge precisare che Trentino, Lombardia e Emilia Romagna, che spiccano per virtuosità dei propri utenti, abbiano la Tari più bassa della media italiana, quindi per le altre regioni vale l’equazione virtuosità/ sconto sulle tasse, in Valle d’Aosta no, è esattamente il contrario. Ricapitoliamo: un cittadino single di Aosta virtuoso, più preciso di molti altri in Italia, che si tiene una settimana in casa i rifiuti indifferenziati, odori sgradevoli compresi, che porta un carico più pesante una volta la settimana nell’apposito bidone, che divide con cura ogni elemento della propria spazzatura, paga quanto una famiglia di 3 persone in Trentino, dove ricevono una raccolta a domicilio 2 volte la settimana (il doppio che da noi) dei propri rifiuti Indifferenziati. Pare proprio un bell’incentivo a fare bene e un bel segno di amministrazione efficace.