CHÂTILLON (btb) Si è concluso nel pomeriggio di domenica l’impegno organizzativo del Tennis Club Chatillon Saint-Vincent, che ha rilanciato l’Open nazionale di Chatillon, con il supporto della famiglia Minini e della loro azienda MDM, nel ricordo del fondatore Giorgio Minini che nel 1982 scelse Chatillon come sede dell’attività industriale.
Il rilancio della manifestazione - si è trattato della 20esima - si è concretizzato con un ampio tabellone di partecipanti che hanno giocato per 2 settimane, con 6 giorni fa le 2 finali. In quella femminile, la testa di serie numero 1, la 31enne Gabriela Vianna Cé ha centrato la vittoria in 1 ora e 40 minuti con un doppio 6-3 contro la 34enne ex azzurra Federica Di Sarra, risultata un po’ troppo fallosa, rispetto alla regolarità della giocatrice brasiliana.
Decisamente più serrata la finale del singolare maschile, che si è chiusa dopo oltre di 2 ore con il successo della terza testa di serie, il 24enne bresciano Gabriele Bosio, capace di ribaltare il netto 6/1 a suo sfavore del primo set, vista la partenza fortissima del suo avversario, il 22enne di Carate Brianza Andrea Colombo. Nel secondo parziale Bosio ha approfittato del calo di Colombo per imporsi 6/3 in 37 minuti, per poi riuscire a fare suo il servizio nel terzo set e vincere 6/4.
Nel doppio maschile, che ha anticipato le finali dei singolari, un confronto tiratissimo ha premiato Alberto Morolli di Saronno e il bolzanino Leonardo Taddia al super tie-break 7/5 6/7 10/6 sullo stesso Gabriele Bosio e sul giovane alessandrino Francesco Pansecchi, recente campione italiano Under 15.
Padel, i campioni valdostani: super bis per Federico Allegri
Oltre al “Memorial Giorgio Minini”, il Palazzetto dello sport di Chatillon ha ospitato i Campionati Valdostani Assoluti di padel, con in regia sempre lo staff del presidente Giorgio Cantele e la partecipazione di 21 coppie, con 2 tabelloni, quello di doppio maschile, con 13 formazioni, e quello di doppio misto con 8. Le sfide - iniziate nel fine settimana precedente - vedevano nel ruolo di favoriti Federico Allegri e Henri Martinet, giocatori di seconda fascia: sabato pomeriggio si sono giocate le 2 semifinali, Allegri-Martinet hanno sconfitto 6/2 6/4 Loris Farinet e Massimo Martini, mentre Lorenzo Valente e Tommaso Rossin hanno superato in 3 set 4/6, 6/0, 6/3 Edoardo Bal ed Alberto Cazzato. Ancora sabato 21 nel doppio misto hanno conquistato la finale le 2 teste di serie del tabellone. Valeria Campigotto e Federico Allegri hanno vinto 6/2 6/2 contro Elena Mazzoni ed Henri Martinet, Monica Cantele e Davide Zorzi hanno piegato 6/3 6/3 la resistenza di Annuska Como e Giorgio Tripodi.
Quindi domenica 22, in mattinata, il primo titolo assegnato è stato quello del misto. Campigotto-Allegri non hanno avuto problemi a regolare 6/3 6/1 Cantele-Zorzi, poi Federico Allegri si è concentrato sulla seconda finale ottenendo la conferma di quanto già fatto nel 2023, vincendo con il doppio bis per il secondo anno di fila. Non è stata facile però per lui e Henri Martinet, perché Lorenzo Valente e Tommaso Rossin dopo il 6/3 del primo set hanno reagito bene arrendendosi solamente 7/5.
A corredo delle 2 finali assolute è stato assegnato il titolo regionale di doppio di Quarta fascia, con Matteo Diano e Alessandro Sacco che hanno sconfitto 6/2 6/2 Andrea Pettenon e Paolo Battaglia.