AOSTA (zgn) Sono stati un centinaio i lavoratori scesi ieri, venerdì 29 novembre, in piazza ad Aosta per lo sciopero generale indetto da Cgil e Uil. Il presidio si è tenuto in place des Franchises. «Siamo qui per dare voce a tutti i lavoratori e le lavoratrici – dicono le segretarie regionali di Cgil e Uil, Vilma Gaillard e Ramira Bizzotto – la manovra del Governo non dà risposte, non mette in campo risorse, non parla di stabilizzazione dei precari, mancano gli investimenti per la sicurezza, non c'è un piano industriale. Il precariato continua a crescere e aumentano i tagli nei servizi».
Le due segretarie sottolineano poi: «Per i lavoratori lo sciopero è un sacrificio, vista la decurtazione in busta paga, ma se continuiamo a farlo è perché ovviamente continua ad essercene necessità. Lo sciopero è un diritto costituzionale. Non si può e non si deve stare zitti».
Un secondo presidio si è tenuto anche a Donnas, alla casa di riposo. Intanto, per giovedì 12 dicembre è già stato annunciato uno sciopero nella casa di riposo di Aosta J.B. Féstaz.