Dopo il raid notturno nelle case i ladri fanno uno spuntino al bar

Data pubblicazione 30 Luglio 2025
I ladri sono entrati anche a Le Vagabond Café a Pontey
I ladri sono entrati anche a Le Vagabond Café a Pontey
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PONTEY (zgn) Ancora un raid di furti nelle case. Questa volta a essere prese di mira sono state quelle di Pontey, dove nella notte tra sabato 19 e domenica 20 luglio si sono verificate ben 12 effrazioni tra tentate e riuscite. Il bottino è stato magro dato che quando i criminali sono riusciti a entrare nelle abitazioni dopo aver rovistato in armadi e cassetti hanno rubato pochi spiccioli e qualche gioiello di modesto valore. Rilevanti, invece, i danni, con porte e infissi sfondati nonché alloggi messi a soqquadro.

Una curiosità: a Le Vagabond Café, nei pressi della pista di go kart e minimoto La Quercia 58, i topi d’alloggio si sono concessi uno spuntino con pane e tonno. «Dopo aver tentato invano di passare dal retro e da una finestra, - racconta il titolare del locale Roberto Piontelli - hanno rotto il nottolino della porta di ingresso. Erano sicuramente appostati nell’area picnic poco distante da qui e da un cantiere vicino hanno preso mazze e picconi: ho chiuso alle 2 e alle 2.29 le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso 2 uomini, con i volti coperti dai capucci delle felpe, nel vialetto che porta all’entrata del bar. Sono saliti al piano di sopra e hanno sfondato una cassaforte chiusa da vent’anni e al cui interno non c’era nulla. Pertanto hanno abbandonato mazze e picconi, sono scesi e hanno arraffato una manciata di spiccioli dalla cassa. Poi hanno aperto il frigorifero dove c’erano degli affettati che non hanno toccato. Non hanno preso nemmeno bevande alcoliche o liquori ma solo delle scatolette di tonno trovate sugli scaffali e del pane. Hanno mangiato all’esterno, vicino al barbecue. Alle 2.49 sono scappati nel bosco dove hanno rotto prima delle luci che si accendono automaticamente e poi hanno usato delle torce per illuminare la via di fuga».

Anche a Nus si sono verificati dei furti. In particolare i carabinieri stanno cercando due uomini che, a bordo di una moto, sono fuggiti da un'abitazione nella collina dopo essere riusciti a derubare l'anziana proprietaria. I ladri, mentre la donna era nel pollaio, si sono introdotti in casa, lei li ha visti e si è precipitata all'ingresso. Loro, fingendosi tecnici del gas, con in mano alcuni monili già prelevati dai cassetti (oltre a 50 euro trovati nel portafoglio) le hanno detto che i carabinieri li avevano incaricati di riconsegnarle della bigiotteria smarrita. La pensionata non si è fatta ingannare e ha gettato l’acqua contenuta in una pentola addosso a uno dei due malviventi, che però è riuscito a dileguarsi in sella a una moto assieme al complice.