Addio a Goffredo Mavilla, assicuratore e collezionista di Alfa Romeo d’epoca

Data pubblicazione 29 Gennaio 2025
Goffredo Mavilla
Goffredo Mavilla
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AOSTA (zgn) Goffredo Mavilla era l’assicuratore con la passione per le Alfa Romeo d’epoca. È mancato dopo una lunga malattia all’età di 86 anni, spegnendosi domenica scorsa 19 gennaio, nella sua abitazione in via Parigi ad Aosta, dove i famigliari lo hanno assistito sino alla fine circondato dal loro affetto.

Originario di Reggio di Calabria, dove era nato il 9 marzo 1938, terzogenito di Laerte, fotografo, e di Iolanda Bozzaotra, genitori pure di Pino, Laerte (che aveva lo stesso nome del padre) e Maria, tutti già mancati, Goffredo prestò servizio militare nella Guardia di Finanza e fu destinato ad Aosta.

In quegli anni si rese protagonista di un atto eroico: il 12 agosto 1959 si tuffò nelle acque della Dora per prestare soccorso a un anziano caduto nel fiume, contribuendo, così, in maniera determinante al suo salvataggio. Quel gesto coraggioso gli valse un attestato di pubblica benemerenza rilasciato dal Ministero dell’Interno. Terminato il periodo di leva, venne assunto dalle Ferrovie dello Stato che poi lasciò per dedicarsi alle assicurazioni.

Nel 1967, all’età di 29 anni, iniziò come agente mandatario di La Pace, che aveva gli uffici in via Promis, successivamente diventata Allianz Pace, in piazza Chanoux sopra la Pasticceria Boch, e poi Allianz Subalpina, in corso Lancieri d’Aosta. Uomo sempre di raffinata eleganza e molto legato alla famiglia, concluse la carriera professionale nel 2006 all’Augusta Assicurazioni.

Il 15 settembre 1962 si era sposato con l’aostana Laura Pieropan e dal loro matrimonio sono nati nel 1964 Maurizio, che lavora in ambito assicurativo, e nel 1970 Federico, avvocato civilista. Amante della buona compagnia, collezionava auto d’epoca ma solo del marchio Alfa Romeo, una passione che proprio il figlio Maurizio gli aveva trasmesso, tanto da organizzare a Saint-Vincent 2 memorabili raduni del Registro Storico: ne possedeva 5 e la più prestigiosa era una splendida 6C 2500 Limousine Ministeriale del 1949 che poi fu venduta in Russia. I funerali sono stati celebrati nella chiesa di Santo Stefano: Goffredo Mavilla lascia i nipoti ai quali era legatissimo Davide, Alessia ed Elisa.