AOSTA (zgn) Anche quest’anno saranno 4 invece di 5 i Punti Rossoneri allestiti dalle Pro Loco che sono diventati una delle principali attrazioni della Fiera di Sant’Orso. Infatti sarà nuovamente assente per problemi organizzativi la Pro Loco di Saint-Nicolas che abitualmente era in piazza Roncas. I menu propongono i piatti tradizionali del territorio a prezzi popolari, una formula che ha decretato il successo dei padiglioni in cui operano decine di volontari. Si potranno perciò assaporare dalla Seupa a la Vapelenentse al Jambon alla brace con polenta, dal cotechino con patate e fagioli agli affettati valdostani. E ancora la Favò, la Trifolette, il bollito salato e la Seupa de Pors. Il padiglione dei volontari dell'Associazione Pro Loco Grand Combin sarà in via Chabloz, angolo piazza San Francesco, quelli delle Pro Loco di Aymavilles e di Arvier in piazza della Repubblica, delle Pro Loco di Quart e di Brissogne in via Vevey, e della Pro Loco di Emarèse in via Guido Rey.
Praticamente invariati i prezzi rispetto allo scorso anno. Per esempio nel padiglione dell’Associazione Pro Loco Grand Combin un tagliere di affettati costa 8 euro, un piatto di Jambon alla brace con polenta 10 euro e la polenta concia 5 euro mentre una fetta di crostata viene venduta a 4 euro rispetto ai 3,50 euro del 2024. In tutti i Punti RossoNeri si berranno vini valdostani bianchi e rossi doc - i prezzi saranno indicati nei padiglioni - mentre l'acqua minerale è offerta dall'Azienda Sorgenti Monte Bianco.