PONT-SAINT-MARTIN (qdn) «A Pont-Saint-Martin c'è l’ex scuola media Carlo Viola che è in disuso e bisogna adoperarsi per recuperarla, pensando anche a utilizzi diversi da quello iniziale. Si potrebbe ad esempio destinarla alle associazioni presenti sul territorio per dare spazio a nuove attività culturali. Si tratta di un'iniziativa a servizio non solo di Comune di Pont-Saint-Martin ma pure di tutti i paesi limitrofi». Lo ha detto il consigliere Dino Planaz, del gruppo Rassemblement Valdotain, che ha presentato mercoledì scorso, 15 gennaio, in Consiglio Valle un'interpellanza in merito all’edilizia scolastica a Pont-Saint-Martin.
«La competenza sull'edilizia scolastica delle scuole di base, infanzia, primaria, secondaria di primo grado spetta agli enti locali. - ha risposto l'assessore regionale alle Opere pubbliche Davide Sapinet - Dunque è il Comune di Pont-Saint- Martin che valuta lo stato dei propri edifici scolastici, le criticità presenti e gli interventi necessari e individua le modalità per finanziare i lavori. Come avvenuto nelle ultime annualità, è intenzione dell'Assessorato al Sistema educativo richiedere, anche nel 2025, l'assegnazione di risorse derivanti dall\'assestamento di bilancio, per finanziare interventi di edilizia scolastica di competenza degli enti locali. Sulla base degli importi assegnati, sarà pubblicato un bando per la presentazione di domande di finanziamento, a cui potranno partecipare tutti gli enti locali, compreso Pont- Saint-Martin. La selezione sarà fatta sulla base di criteri, approvati dalla Giunta, con il parere del Consiglio permanente degli enti locali ».
«Il Comune di Pont-Saint-Martin ha eseguito negli ultimi anni una serie di interventi su edifici scolastici usando finanziamenti sia regionale che statali. - ha ricordato Davide Sapinet - Ha adeguato dal punto di vista sismico le scuole primarie Prati Nuovi e Baraing; a seguito della chiusura della scuola media per problemi statici, ha realizzato una scuola temporanea prefabbricata; ha eseguito lavori di consolidamento strutturale della scuola dell’infanzia Prati Nuovi. Negli anni 2022 e 2023 il Comune ha ottenuto finanziamenti regionali di 750mila per la costruzione di una nuova sede distaccata dell’Istituto musicale pareggiato e della Sfom (per cui il cofinanziamento comunale ammonta a 466mila euro) e un finanziamento di 896mila per l’adeguamento sismico della scuola dell’infanzia Prati Nuovi. Il Comune ha infine in programma di realizzare un intervento di efficientamento energetico della scuola primaria Prati Nuovi per cui ha richiesto alla Regione un finanziamento di 774mila euro (su un costo complessivo di 996mila euro) che non è stato finanziato per insufficienza di risorse disponibili ».
«Fortunatamente di interventi di messa a norma degli edifici scolastici ne sono stati fatti numerosi e in tanti Comuni, così come a Pont-Saint-Martin, come lei ha elencato. - ha replicato Dino Planaz - Però noi vorremmo porre l’attenzione in particolare su una struttura che attualmente è in disuso e che potrebbe essere utile per ospitare attività o associazioni a servizio non solo di Pont-Saint-Martin ma di tutta la Bassa Valle. Capisco che bisogna tenere conto delle risorse a disposizione ma una riflessione è opportuno farla».