BORGOFRANCO D'IVREA (tt m) L’Aula Magna del Palazzo Arsenale di Torino ha ospitato mercoledì 11 dicembre scorso - alla presenza del prefetto Donato Garfagna, del vicesindaco di Torino Michela Favaro, del presidente del Consiglio regionale Davide Nicco e dell'assessore regionale al Bilancio Andrea Tronzano - la proclamazione di Cavalieri della Repubblica di don Arnaldo Bigio, 81 anni, e dell'avvocato Mario Benni, 77 anni, accompagnati dal sindaco di Borgofranco Fausto Francisca. Era presente per l'occasione anche il vescovo di Ivrea Monsignor Edoardo Cerrato, assieme a molti esponenti delle Forze Armate e delle associazioni di volontariato.
Don Arnaldo Bigio aveva iniziato la carriera pastorale nel 1972 nelle Diocesi di Valchiusella, Romano, San Lorenzo e Ivrea, qui come vicario generale del Vescovo, diventando in seguito direttore dell’Oratorio San Giuseppe e della Casa Alpina Pistoni. Fu anche direttore della Casa dell’Ospitalità e responsabile dell’istituto per il sostentamento del clero, poi costituì nel 1992 l’associazione di volontariato Orizzonte della Casa dell’Ospitalità e aprì nel 1995 la residenza per ex detenuti San Pietro.
Mario Benni è invece un penalista, noto per aver contribuito al salvataggio del Tribunale di Ivrea e per i suoi 45 anni di impegno professionale. Originario di Rodallo di Caluso, dove è stato presidente della locale associazione centro ricreativo culturale, fu nominato nel 1981 vice pretore del Mandamento di Ivrea e componente del cda di Aeg Ivrea e della Camera Arbitrale della Camera di Commercio di Torino e Piemonte, collaborando anche a diverse testate giornalistiche locali. Il Consiglio comunale di Borgofranco aveva già celebrato i suoi illustri concittadini martedì 3 dicembre, in Municipio, festeggiando la loro nomina a Cavalieri dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana ottenuta dal Capo dello Stato.