JOVENÇAN (qdn) E’ stata una serata di inaugurazioni quella di giovedì scorso, 12 giugno, a Jovençan. Ha infatti avuto luogo il taglio del nastro dell’area dell’antico cimitero, recentemente valorizzata, e dell’adiacente sala prelievi comunale, un servizio innovativo e unico nel suo genere in Valle d’Aosta.
Nell’ambito degli interventi di recupero dell’antico cimitero, sono stati eseguiti i lavori per mettere a norma una stanzetta adiacente che fungerà da sala per i prelievi di sangue. «L’idea di offrire questo servizio è venuta nel periodo del Covid, quando in tanti mi dicevano che preferivano non andare al centro prelievi ad Aosta perché avevano paura di contrarre il virus. - spiega Paola Petit-Pierre, assessora comunale e infermiera - I tempi sono stati lunghi, ci sono voluti alcuni anni, ma finalmente siamo pronti ad avviare un servizio che siamo l’unico Comune in Valle d’Aosta a proporre. In pratica il Comune mette a disposizione questa saletta a dei volontari civici - nello specifico a me e a Laura Patratti, che siamo entrambe infermiere - per effettuare i prelievi. I residenti a Jovençan, ma anche chi lavora in paese, con la prescrizione del proprio medico di base, dovrà semplicemente chiamare in Comune e prendere appuntamento per effettuare il prelievo qui da noi, in modo assolutamente gratuito: forniremo il servizio il secondo e il quarto giovedì del mese, a partire dalle 6.45 del mattino. In questo modo anche chi ha problemi a prendere permessi sul lavoro sarà facilitato. L’obiettivo principale del progetto è quello di incentivare la prevenzione: tutti quanti almeno una volta l’anno dovremmo farci gli esami del sangue ma in tanti rimandano perché non hanno tempo, trascurando così la propria salute. In questo modo tutto è molto più semplice e veloce».
Naturalmente l’utente dovrà pagare il costo del ticket, esattamente come farebbe se facesse il prelievo in ospedale. Il servizio - che dovrebbe partire da giovedì 26 giugno - si rivolge ai maggiori di 16 anni. I risultati si potranno consultare sul fascicolo sanitario elettronico oppure ricevere in Municipio in formato cartaceo.