A buon punto la scuola in Senegal, ma servono ancora finanziamenti

AOSTA (fci) «Quando 2 anni fa abbiamo iniziato il percorso per realizzare il complesso scolastico “Manuela” in Senegal, forse non avevamo ben chiari i problemi, le difficoltà operative, quelle burocratiche, ed economico-finanziarie, che questo grande progetto ci avrebbe posto d avanti». Parole di padre Marcello Sgarbossa, missionario degli Oblati di Maria Immacolata, della Comunità di Aosta, nonché uno dei promotori della costituzione dell’Associazione «Amici di Manuela e dei Missionari Oblati di Maria Immacolata-ETS», che supporta operativamente la realizzazione del complesso scolastico «Manuela» in corso di avanzata realizzazione in Senegal, a Sandiara, nella provincia di Louly Benteignè, regione di Thiès. Il progetto, prosegue padre Marcello Sgarbossa, «è stato reso possibile grazie alla grande generosità di un donatore che, attraverso un Fondo filantropico costituito sotto l’egide della Fondazione Compagnia di San Paolo di Torino, ha consentito di assicurare la progettazione dell’opera e di realizzarne una parte consistente».

Il complesso scolastico è costituito da 3 grandi edifici (scuola primaria, scuola materna ed amministrazione, scuola secondaria), oltre alla casa del custode e al refettorio. A regime potrà ospitare 1.900 alunni. Dispone di 38 aule (6 per la scuola materna, 12 per la scuola primaria, 14 per la scuola secondaria, 6 a disposizione), 1 biblioteca, 2 aule di informatica, 1 Aula Magna, 1 infermeria, l’ufficio del Direttore, 1 sala insegnanti, 3 uffici amministrativi, oltre a tutti i presidi di servizio necessari alla funzionalità dell’intero complesso scolastico (pozzo e serbatoio di accumulo acqua, cabina elettrica, area sacra, alzabandiera, strade e parcheggi, zone di ricreazione, aree verdi e recinzione).

Le superfici calpestabili complessive ammontano a 5.227 metri quadri, nei 3 edifici scolastici 4.742 metri quadri.

I lavori a fine dicembre 2024 sono già stati realizzati per il 75 per cento dell’investimento. Sempre a fine dicembre 2024, la disponibilità finanziaria garantita copre già l’87 per cento dei costi per i lavori (1,1 milioni); mancano circa 151.500 euro per completare l’intera opera. I lavori hanno avuto inizio nel gennaio 2023, quindi giusto 2 anni fa.

Il complesso scolastico è stato realizzato il più possibile seguendo criteri progettuali e costruttivi adottati nell’Unione Europea, pur tenendo conto che si sta operando in Africa.

«Con l’aiuto in parte dei Missionari Oblati di Maria Immacolata e in parte da un numero significativo di donatori vari - precisa ancora padre Marcello Sgarbossa - si sono potuti integrare gli importanti fondi messi a disposizione del Fondo filantropico, donazioni tutte che hanno consentito di arrivare al tragu ardo».

La scuola sta sorgendo in un’area di proprietà dei missionari Oblati di Maria Immacolata, Delegazione del Senegal- Guinea Bissau, in un terreno di circa 11.080 metri quadrati, in una località a circa 100 chilometri a sud di Dakar, poco distante dalla grande città di M’Bour, in una zona in forte espansione urbanistica ed insediativa ma priva di scuole adeguate ad assicurare, da qui a pochi anni, la presenza di un sistema integrato di istruzione e formazione.

La realizzazione del complesso scolastico ha incontrato non pochi problemi nel corso di questo periodo: di carattere burocratico, tecnico, anche economico-finanziario. In alcuni casi hanno portato anche ad interruzioni dei lavori, interruzioni che non hanno però, per fortuna, compromesso l’andamento delle attività di cantiere.

La previsione è di completare l’opera entro la fine di marzo-aprile 2025, obiettivo condizionato dal reperimento di flussi finanziari integrando le somme ancora a disposizione dalle donazioni.

Se non intervengono complicazioni o difficoltà operative, la consegna della scuola secondaria - ultimo edificio da completare – potrebbe avvenire entro luglio-agosto 2025.

«Una pianificazione attenta delle attività, - si legge in una nota - che ha tenuto conto di programmare la consegna dei fabbricati ai futuri gestori - Missionari Oblati di Maria Immacolata della Delegazione del Senegal - Guinea Bissau - in modo da avviare le attività didattiche a partire dalla scuola materna e primaria a settembre 2025, e di organizzare le attività di completamento tali da prevedere, si spera nell’an - no scolastico successivo, anche l’avvio dell’attiv ità didattica delle prime classi della scuola secondar ia».

Padre Marcello Sgarbossa in conclusione precisa quindi che «nuovi flussi finanziari sono necessari per assicurare tali attività, e per le quali abbiamo bisogno di avere un concreto segno di generosità da enti, istituzioni, benefattori che colgano l’imp ortanza dell’opera che si sta realizzando, così come già hanno fatto le persone che hanno creduto nel progetto e che concretamente lo hanno supportato e che colgo l’occasione per ringraziare».

«Per chi volesse sostenere questa fase importantissima del progetto può effettuare una donazione versando sul conto corrente dell’Associazione “Amici di Manuela e dei Missionari Oblati di Maria Immacolata- ETS” IBAN IT67 Q030 6909 6061 0000 0183 714, donazioni - precisa ancora - che sono detraibili o deducibili, ai sensi di legge».