COURMAYEUR (btb) I ghiacciai si ritirano ma a Courmayeur non sembrano pensare la stessa cosa i consiglieri comunali uscenti, almeno quelli di maggioranza. Difatti sembra che gli abitanti della cittadina ai piedi del Monte Bianco nella prossima tornata elettorale saranno chiamati a votare un’unica lista, almeno ad ascoltare le voci in paese. Una lista peraltro “fotocopia” di quella che sostiene l’attuale sindaco Roberto Rota e il suo vice Federico Perrin. Al momento dovrebbe rinunciare a ricandidarsi solamente Iris Voyat e il suo posto in lista dovrebbe andare a Stefano Cavaliere, titolare di Alpissima, la società di accoglienza turistica che a Courmayeur è proprietaria dell’Hotel Gran Baita e che fino ad alcuni mesi fa si occupava pure dell’Hotel Cresta et Duc.
Se a Courmayeur la via appare tracciata verso la riconferma pressoché totale del gruppo che sta amministrando dal 2020, nella vicina Pré-Saint-Didier sono settimane di incertezza, visto che l’attuale sindaca Alessandra Uva, subentrata a Riccardo Bieller dopo la sua tragica scomparsa, avrebbe già comunicato l’intenzione di non ripresentarsi, dopo tanti anni in amministrazione, compreso un precedente mandato da sindaca. Nel 2020 a Pré-Saint-Didier era stata lista unica, con consigliere più votato guarda caso una donna, la preparata Loredana Chevalier, attuale assessore comunale con delega di vice sindaco, alle politiche sociali, all’istruzione e cultura. Forse non è un caso quindi che sabato e domenica scorsi sia stata proprio Loredana Chevalier ad indossare la fascia tricolore in occasione della partecipazione al Giubileo dei Governanti a Roma, che sia stato un primo passaggio di testimone?