AOSTA (zgn) Appena sistemati i nuovi arredi urbani della città sono già finiti nel mirino dei teppisti. Infatti lunedì 17 febbraio è iniziata la posa dei nuovi arredi in viale Garibaldi e in piazza Giovanni XXIII - oltre che della fontana restaurata di piazza Roncas - da parte dell’Amministrazione comunale di Aosta.
Martedì 18 i vasi in viale Garibaldi sono stati collegati all’impianto di irrigazione, volutamente tenuto scoperto, essendo la sistemazione degli arredi del tutto provvisoria, in attesa della futura riqualificazione complessiva dell’area dopo il ritorno alla Ztl completa conseguente ai lavori di via Monte Emilius.
Mercoledì 19 una delle diramazioni dell’impianto di irrigazione è stata spezzata all’altezza dello snodo sul tubo principale. Il giorno dopo il tubo è stato riparato.
Giovedì 20 febbraio è stata completata la posa degli arredi in piazza Giovanni XXIII, con la sistemazione delle piante nelle fioriere e l’allacciamento all’impianto idrico.
Nella notte tra sabato 22 e domenica 23 febbraio le fioriere sono state vandalizzate con asportazione di piante e riversamento del terriccio, liquidi versati sulle sedute, incisioni sulle doghe di legno e rifiuti lasciati nei vasi e sulle panchine.
Domenica 23 i rifiuti sono stati rimossi e lunedì 24 gli arredi erano risistemati e ripuliti.
Martedì 25 febbraio, una nuova sgradevole sorpresa: una doga di legno di una seduta è stata spezzata, probabilmente nella notte. «Da parte nostra - commenta l’assessore ai Lavori pubblici Corrado Cometto - cerchiamo di fare il possibile per rendere Aosta più bella per i cittadini e attrattiva per i turisti, ma è difficile riuscire nell’obiettivo quando ogni intervento, grande o piccolo che sia, viene quasi immediatamente preso di mira e vandalizzato. La Polizia Locale si è attivata per visionare le telecamere del sistema di videosorveglianza dell’area ma, aldilà dell’individuazione delle responsabilità, quanto sta avvenendo è un segnale molto preoccupante del clima sociale che stiamo vivendo non solo a livello locale».