ISSIME (qdn) Un bellissimo progetto ha permesso di riscoprire la storia del gruppo folkloristico di Issime. E ora - chissà - quella realtà potrebbe anche tornare a nuova vita. Sabato scorso, 1° febbraio, nel salone Z’Lannsch Hous è stato presentato il documentario di 30 minuti realizzato nell’ambito di un ’iniziativa promossa e finanziata dalla Biblioteca comunale di Issime. Obiettivo: riscoprire e valorizzare la storia del gruppo folkloristico del paese - denominato “d’Eischemera” ma anche noto come “I balletti” -, attivo con grande successo tra gli anni Settanta e Ottanta e la cui attività si è poi interrotta. «La serata è andata molto bene. - spiega Nicola Linty, presidente della commissione di gestione della Biblioteca - Abbiamo aperto l’incontro suonando alcuni dei brani originali dei “balletti”. Il video-documentario è stata introdotto da un breve dialogo con voci fuori campo tra 2 ipotetici Issimesi che trovano in un cassetto della Biblioteca alcune foto dei “balletti” e si dicono che sarebbe bello recuperarne le testimonianze e creare un video. La serata si è conclusa con un rinfresco offerto dalla Pro Loco e con tanti altri racconti e emozioni».
«C’erano circa 80 persone e abbiamo trasmesso la serata anche in diretta streaming su YouTube, per permettere a chi aveva difficoltà a raggiungere il salone di partecipare virtualmente all'evento. - aggiunge Nicola Linty - Nel discorso conclusivo, il sindaco Enrico Montanari ha espresso l'interesse e la speranza che il gruppo possa rinascere, magari attraverso una collaborazione con le scuole». Il gruppo folkloristico venne fondato nei primi anni Settanta su iniziativa dell’Associazione Augusta e della sua presidente Luciana Faletto Landi ed è stato molto attivo nella vita culturale e sociale del paese per quasi 20 anni esibendosi in contesti importanti in Valle d'Aosta, Piemonte, Francia e Svizzera e partecipando addirittura per 2 volte alla sfilata dell'Oktoberfest di Monaco di Baviera, oltre che ai consueti Walsertreffen, gli incontri delle comunità walser.