Il villaggio di Gaspard a Montjovet è isolato. “Urgente la messa in sicurezza della strada”

Data pubblicazione 7 Maggio 2025
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MONTJOVET (qdn) Durante le forti piogge che hanno colpito la Valle d’Aosta mercoledì 16 e giovedì 17 aprile scorsi, dalla parete che incombe sulla strada per il villaggio di Gaspard, sulla collina di Montjovet, è crollato del materiale roccioso. Da allora quella strada è stata chiusa al transito con un’ordinanza del sindaco Jean-Christophe Nigra e la popolazione - una dozzina di persone residenti, che diventano oltre quindici se si contano anche i frequentatori abituali - è costretta a raggiungere le proprie abitazioni percorrendo a piedi qualche centinaio di metri di sentiero. Una situazione che l’Amministrazione comunale ha intenzione di risolvere una volta per tutte. Non si tratta infatti del primo episodio del genere.

«Nell’ultimo anno e mezzo si sono verificati 4 crolli in punti diversi della stessa parete. - spiega il sindaco di Montjovet Jean-Christophe Nigra - Martedì ho avuto un incontro con la popolazione che si è dimostrata straordinariamente comprensiva ma che naturalmente vive una situazione di grave disagio». Gli interventi in somma urgenza sono già iniziati e la strada è stata sgomberata del materiale crollato. Lunedì i tecnici effettueranno un sopralluogo in parete per capire la situazione. Intanto, però, il Comune ha deciso di portarsi avanti per risolvere il problema in modo definitivo.

Durante la seduta del Consiglio comunale di mercoledì scorso, 30 aprile, con una variazione di bilancio sono stati destinati 155mila euro alla realizzazione del progetto esecutivo per la messa in sicurezza. «Si tratta di un’opera il cui costo si aggirerà tra i 2 e i 2,5 milioni di euro, risorse che naturalmente come Comune non abbiamo: è indispensabile che la Regione ci aiuti. sottolinea Jean-Christophe Nigra - Verosimilmente dovrà essere costruito un vallone a gradoni con barriere paramassi in modo da bloccare gli eventuali ulteriori crolli. La situazione deve essere risolta perché ne va della sicurezza, della vita delle persone».

La variazione di bilancio approvata mercoledì ammonta complessivamente a 524mila e applica una parte dell’avanzo di amministrazione disponibile di 885mila euro. Anche gli altri principali interventi sono destinati alla sicurezza: 60mila euro sono stati impegnati per la messa in opera di un semaforo a chiamata sulla strada Statale, di fronte al Municipio. «Naturalmente serviranno le tutte le autorizzazioni dell’Anas ma l’obiettivo è di renderlo operativo entro l’anno. - auspica il Sindaco - Quel tratto è pericoloso e in passato si sono verificati gravi incidenti che hanno coinvolto dei pedoni».

Altri 120mila euro, infine, sono stati riservati agli asfalti (in particolare per la strada dell’envers tra Meran e Le Bourg e per quella che porta a Reclou) e 70mila euro per la manutenzione di impianti sportivi con vari interventi tra cui il rifacimento del manto del campo di calcio a cinque.