AOSTA (zgn) La Procura della Corte dei Conti della Valle d'Aosta ha chiesto mercoledì scorso, 25 giugno, che l'ex sindaco di Oyace Remo Domaine venga condannato a un risarcimento di 25mila euro per danno d'immagine. I fatti riguardano il patteggiamento a 18 mesi di reclusione (pena sospesa) avvenuto nell'aprile del 2021 per l'accusa di concorso in corruzione. Secondo la Procura contabile, l'imputato «Ha leso l'immagine del comune con la sua condotta, proprio per il ruolo che ricopriva». Da qui la richiesta di risarcimento del danno d'immagine. Accuse che il legale dell'ex sindaco Paolo Sammaritani respinge. La vicenda riguarda la realizzazione di una centrale idroelettrica, in località Gallians, a Oyace. Secondo l'accusa, Remo Domaine si sarebbe speso con un imprenditore per realizzare la centralina. La sentenza è attesa nelle prossime settimane.