Il “rispetto” al centro della quarta edizione di “Miroir, l’incontro delle differenze”

Data pubblicazione 7 Maggio 2025
2 minuti di lettura

AOSTA (zgn) E' la parola “rispetto” il tema conduttore della quarta edizione di Miroir, la rassegna promossa dalla Consulta per le pari opportunità e la non discriminazione del Comune di Aosta che è stata presentata mercoledì scorso, 30 aprile, nel Salone Ducale del Municipio di Aosta. Quattro gli eventi, che si terranno da mercoledì 7 maggio a giovedì 5 giugno: ognuno declinerà la parola “rispetto” in modo diverso. Si parte con il convegno “Dalla teoria alla pratica: strategie di intervento contro la violenza economica” - mercoledì 7 maggio, alle 17.30, nella Sala Bcc di Aosta - che sarà aperto dal monologo dell'attrice Stefania Rosso. Mercoledì 21 maggio, alle 18, all'Università della Valle d'Aosta, si terrà l'incontro “Le case che siamo: spazi da vivere, storie da accogliere”. Un momento di confronto con testimonianze, proiezioni di cortometraggi, sul tema dell'abitare. L'autrice Giulia Lombezzi presenterà il suo nuovo libro “L'estate che ho ucciso mio nonno”, un momento di confronto sul tema della cura. L'evento si terrà mercoledì 28 maggio, alle 20.30, nel Salone Ducale del Municipio Aosta. Questa quarta edizione della rassegna si chiuderà con lo spettacolo del Teatro Patologico “Tutti non ci sono” giovedì 5 giugno, alle 21, presso lo Spazio Plus. Lo spettacolo teatrale affronterà il tema della salute mentale a 46 anni dalla legge Basaglia.

Dichiara l’assessora alle Politiche sociali, abitative e Pari opportunità e presidente della Consulta per le Pari Opportunità e la Non Discriminazione, Clotilde Forcellati: «Il filo conduttore della rassegna di quest’anno è stato individuato nel tema “rispetto”, parola scelta dall’Istituto dell’Enciclopedia Treccani nell’ambito della campagna di comunicazione eparolevalgono “per la sua estrema attualità e rilevanza sociale. Gli appuntamenti costituiscono il frutto di un percorso di ricerca e selezione partecipato, con il supporto e la collaborazione di soggetti e realtà operanti a vario titolo in ambito territoriale nella sfera dei servizi rivolti alla persona e in coordinamento con le iniziative e le attività degli Uffici, condotto dal gruppo di lavoro dedicato alla promozione di eventi e di iniziative di sensibilizzazione della Consulta, sulla scorta del favore riscontrato nella comunità dalle proposte delle passate edizioni di “Miroir” che ci ha indotto a valutarne la ripetizione e l’arricchimento».