AOSTA (zgn) Per cause di forza maggiore il concerto Paganiniana in programma martedì 11 febbraio, alle 20.30, nel Teatro Splendor di Aosta, nell’ambito della Saison Culturelle, subirà una modifica: i Solisti Aquilani saranno sostituiti dall’Orchestra Bruno Maderna. Quest’ultima ha un’attività trentennale alle spalle, con un’importante attività concertistica sia in Italia che in Europa, acclamata da pubblico e critica per i progetti con importanti solisti e direttori d’Orchestra Internazionali. Roberto Molinelli sarà alla direzione di questo concerto-evento, compositore della Suite per violino e orchestra dal titolo Paganiniana, già internazionalmente riconosciuto come uno dei più importanti compositori della sua generazione. Paganiniana è un ambizioso progetto di musica classica che rilegge i celebri 24 Capricci di Niccolò Paganini in una forma mai ascoltata prima, ovvero una Suite per violino e Orchestra.
L’idea, curata dal compositore e direttore Roberto Molinelli, consiste nel trasformare i virtuosismi per violino solo in una suite orchestrale. Questa reinterpretazione fonde il virtuosismo tecnico del violino solista con un nuovo e audace ruolo per l’orchestra, che da semplice accompagnatrice si trasforma in co-protagonista. Avremo sonorità classiche, ma anche inserti dal Jazz e dal Blues, dal Folk e dal Tango, fino a qualche citazione di colonne sonore da film, il tutto a servizio dei celebri Capricci di Paganini.
Alla base di questo progetto ambizioso e di estrema difficoltà tecnica sia per il solista che per l’orchestra, c’è il desiderio di rispettare la scrittura originale di Paganini, lasciandone intatta la partitura originale per Violino Solo, ma al tempo stesso arricchirla attraverso l’orchestra, creando ponti orchestrali che fungono da raccordo tra i diversi Capricci. Il risultato è una grande suite da concerto, in cui i passaggi orchestrali e solistici dialogano, sfidandosi e completandosi a vicenda, in un susseguirsi di virtuosismo e armonia.
Sul palco si esibirà il giovanissimo e già acclamato violinista Nurie Chung, che con i suoi appena 18 anni ha conquistato il panorama musicale internazionale. Nurie Chung, premiato a soli 16 anni al Concorso Paganini di Genova, è considerato una delle promesse più brillanti della scena musicale internazionale. La sua tecnica impeccabile e la profondità interpretativa lo rendono, nonostante la sua giovane età, un musicista già completo. Unanimi i consensi pubblico e critica per in tutti i concerti internazionali in cui si è esibito, tanto da essere invitato nelle sale più prestigiose del mondo.
I film della sezione Cinema
Al Cinéma de la Ville martedì 4 febbraio alle 18 e mercoledì 5 febbraio alle 15.30 e alle 21 verrà proiettato il film “Madame Cliquot” di Thomas Napper con Haley Bennet, Tom Sturridge e Sam Riley (Stati Uniti, 2023, 89 minuti). Dopo la morte prematura del marito, Barbe-Nicole Ponsardin Clicquot si fa beffe delle convenzioni e prende le redini della nascente attività vinicola che aveva avviato con il consorte, in un percorso pieno di pericoli e insidie, delusioni, intrighi e trappole tese da uomini potenti, per nulla desiderosi di veder avanzare una donna al posto loro. La vera storia dell’imprenditrice esperta di vini, produttrice del celebre champagne che porta il suo nome, uno dei più pregiati della regione francese.
Martedì 4 febbraio alle 15.30 e alle 21 e mercoledì 5 febbraio alle 18 sarà la volta della pellicola “Mother’s instinct” di Benoît Delhomme con Jessica Chastain e Anne Hathazway Stanton, Nastassja Kinski e Dean Stockwell (Stati Uniti, 2024, 94 minuti). Alice e Celine sono due vicine di casa, ma soprattutto due care amiche. Si frequentano, organizzano feste insieme ai loro mariti, guardano i figli crescere e giocare insieme. Almeno finché il bambino di una delle due precipita dal terrazzo, davanti agli occhi increduli dell’altra. Nulla sarà più come prima, e una spirale di sospetti, sensi di colpa, paranoie e delitti comprometterà per sempre la loro amicizia. Hitchcock rivisitato con maestria, due attrici in stato di grazia.