IL SETTORE CONTA CIRCA 4 MILA ADDETTI NELLA NOSTRA REGIONE

Aumento del 18 per cento dei minimi salariali. Soddisfazione per il contratto degli edili

Data pubblicazione 12 Febbraio 2025
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AOSTA (fci) “In attesa di concludere l’insieme dell’accordo entro il mese di febbraio, l’intesa raggiunta sulla parte salariale del contratto nazionale degli edili è molto positivo per i lavoratori dell’edilizia” affermano le organizzazioni sindacali delle categorie degli edili valdostani Feneal Uil - Filca Cisl - Fillea Cgil. Il settore conta oltre 1 milione di addetti a livello nazionale e circa 4 mila in Valle d’Aosta.

210 euro al secondo livello, erogati dal 1° febbraio 2025 al 1° marzo 2027, garantiscono un aumento salariale del 18 per cento sui minimi come recupero dell’inflazione e potenziamento del potere di acquisto dei salari. L’intesa è stata siglata nella notte di mercoledì 29 gennaio scorso dalle Federazioni di Categoria Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea- Cgil e dalle Associazioni datoriali dell’Industria e delle Cooperative.

Tale intesa è subordinata alla firma di tutti i testi, entro venerdì 28 febbraio, sui seguenti temi: accordi su catalogo formativo nazionale, sorveglianza sanitaria, istanze del settore, premialità, denuncia unica edile ed F24 con lavori della Commissione entro sei mesi, trasferta nazionale, lavoro straordinario, non sovrapponibilità dei cicli contrattuali, prevedi e commissione classificazione.

«Di notevole interesse sarà la definizione della denuncia unica, trasferta ed F24: elementi dirimenti sia in termini di semplificazione, che di ulteriore contrasto al lavoro irregolare» concludono le organizzazioni sindacali di categoria di Cgil, Cisl e Uil Valle d'Aosta che sottolineano anche l’importanza del valore del contratto nazionale degli edili, «che va rafforzato e sostenuto nella sua funzione redistributiva e di qualità delle relazioni industriali».