CAREMA (qdn) E’ l’ora del gran finale per l’evento che anima Carema per celebrare i 180 anni del complesso bandistico. La manifestazione ha preso il via giovedì scorso, 26 giugno, con il concerto della Banda, della Minibanda e del progetto Banda scuola nel padiglione allestito all’area sportiva. Ieri, venerdì, ci si è divertiti con una serata in musica sulle note della Modern Fanfara Street Band.
Oggi, sabato 28 giugno, si tiene infine il grande raduno bandistico con la partecipazione dei complessi di Donnas, Pont-Saint-Martin, Gaby, Hône, Quincinetto e Settimo Vittone. Alle 15 è prevista la sfilata lungo le vie del paese, con ogni Banda che raggiungerà un diverso “cantùn ” del paese dove verranno proposti musica e giochi. alle 17.30 tutti i musici si raduneranno poi all’area sportiva per l’esecuzione della marcia “Carema”. La festa si concluderà con una serata in musica con Eporadio Love Generation a ingresso libero.
Il Complesso bandistico di Carema è nato nel 1845, su iniziativa di Giovanni Simone Mayr, organista originario di Bergamo. Da allora la Banda opera ininterrottamente sul territorio. Vari maestri si sono susseguiti alla direzione, il primo dei quali fu Antonio Domatti, organista locale, sostituito nel 1855 da Battista Grangia, che diresse la Banda fino al 1903. Dal 1903 al 1918 la bacchetta passò al cavalier Antonio Domatti, cui si deve l’area per la costruzione della Casa della Musica. Dal 1918 al 1926 il complesso musicale venne diretto da Antonio Gamba mentre dal 1926 al 1973 la direzione passò al cavalier Martino Vairetto, maestro e compositore. Alla morte del maestro Martino, il figlio Giovanni Vairetto assunse la direzione e numerose sue composizioni sono ancora oggi eseguite dal complesso. Dal 1997 la Banda è diretta dall’attuale maestro Renato Yon mentre l’attuale presidente è Eleonora Rampin.
Una data da ricordare è quella del 18 settembre del 1966 poiché in quell’occasione i musici indossarono per la prima volta la divisa. L’attività odierna del Complesso bandistico di Carema prevede un minimo di quattro concerti annuali: il “Concerto dei Vigneti” a giugno, il “Concerto in altura” a luglio all’Alpe Maletto, il concerto in occasione della “Festa dell’Uva e del Vino” a settembre e quello di Santa Cecilia a novembre.
La Banda di Carema, inoltre, è impegnata da sempre nella preparazione e formazione di giovani strumentisti, attraverso i corsi da essa finanziati. Oggi i corsi sono frequentati da 24 allievi, cosa che fa decisamente ben sperare per il futuro dell’ass ociazione. Inoltre i giovani musicisti compongono la Minibanda, formazione che, sotto la guida del maestro Matteo Bosonetto, ha ricevuto numerosi riconoscimenti.