Il presidente della fondazione Antonio Corraine: “Un passo avanti molto importante per concretizzare il progetto”

“Farm community” per persone autistiche a Fénis. Siglata la convenzione tra Regione, Comune e Usl

Data pubblicazione 8 Gennaio 2025
Il presidente della fondazione “La Cascina del castello” Antonio Corraine davanti ai terreni dove sorgerà la “farm community” per persone autistiche
Il presidente della fondazione “La Cascina del castello” Antonio Corraine davanti ai terreni dove sorgerà la “farm community” per persone autistiche
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FÉNIS (qdn) Con l’ultima seduta dell’anno della Giunta regionale - lunedì scorso, 30 dicembre - è spuntato un raggio di sole sul progetto di creare una comunità per adulti autistici nella cascina del castello di Fénis. Si tratta di un’idea di cui si parla ormai da anni, almeno dal 2017 quando proprio con questo obiettivo fu costituita la fondazione “La Cascina del castello”. L’iter, però, si è rivelato irto di ostacoli. Ora è arrivata una svolta che - se non è ancora decisiva - è sicuramente molto importante: la Giunta regionale ha approvato la convenzione che formalizza la collaborazione e gli impegni tra la Regione, il Comune di Fénis e l’Usl per la realizzazione di una struttura socio-sanitaria residenziale e semi-residenziale e “farm community” p er pe r sone con autismo nell’area della cascina del castello.

«La convenzione - si legge in una nota della Regione - dà avvio al percorso di co-progettazione volto a individuare il soggetto del terzo settore che si occuperà della concretizzazione del progetto». «L’Assessorato è da anni impegnato nel potenziamento dei servizi nell’ambit o dell’autismo - dichiara l’assessore Carlo Marzi - e coordina con attenzione questo primo e importante progetto che vuole sperimentare percorsi di cura personalizzati per le persone affette da autismo che potranno vivere in comunità negli spazi e nelle strutture individuate presso l’ampia e funzionale area adiacente al castello di Fénis.

Con la convenzione approvata abbiamo messo un punto fermo nel percorso che da tempo abbiamo avviato in costante dialogo e condivisione sia con l’asso ciazione dei familiari che nell’ambito del Tavolo tecnico autismo. Si tratta di un percorso complesso che ha richiesto e richiede tempo per avviare le necessarie collaborazioni con l’Università della Valle d’Ao - sta e con l’Istituto Superiore di Sanità, articolare il coinvolgimento di diverse strutture regionali e programmare la formazione del personale coinvolto nel progetto».

«Sembra che questa sia finalmente una svolta. - commenta il sindaco di Fénis Mattia Nicoletta - Riunioni e sopralluoghi in questi anni ne abbiamo fatti tanti, sia con funzionari (anche del Ministero) che con politici. Ora si formalizza l’intenzione della politica regionale di andare avanti e questo è importante, ne sono contento. Si comincia a dare finalmente una risposta ai bisogni di queste famiglie».

A ideare e promuovere fin dall’inizio il progetto è stata la fondazione “La Cascina del castello”. «Questo passaggio è molto importante perché si formalizza finalmente la volontà di realizzare il progetto andando inoltre a definire quali saranno i rispettivi compiti di Regione, Usl e Comune. - rimarca il presidente Antonio Corraine - Non è la fine ma un nuovo inizio che permetterà di proseguire lungo questo complesso iter normativo in maniera più sicura. Ora all’interno del Tavolo tecnico dedicato all’autismo, uno strumento che si sta rivelando fondamentale per lavorare in modo condiviso, dovremo definire gli aspetti successivi, comprese le modalità di reperimento dei fondi. Chiudiamo il 2024 su una nota di grande speranza. Certo, noi abbiamo fretta perché i ragazzi crescono e rimane forte l’istanza principale delle famiglie che è quella di poter pensare che i propri figli, una volta adulti, abbiano un futuro dignitoso».