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I venti di guerra soffiavano sulla Valle d’Aosta nel maggio del 1940. A Saint-Pierre era accantonata, nelle casermette demolite per fare spazio alle nuove scuole, la 39esima compagnia del Battaglione alpini Ivrea che contava numerosi valdostani.
In quei giorni per scendere al borgo la strada era in mezzo ai prati tra il cimitero (a sinistra) e l’oratorio (a destra) dove ora sorge l’azienda agricola dei Jocallaz, un altro paesaggio.
