AOSTA (cex) Calendario fitto per i 4 valdostani in Coppa del Mondo nei poligoni e sulle piste tedesche con le ultime 2 giornate a Oberhof nello scorso fine settimana e ben 5 intensi giorni, da mercoledì 15 a domani, domenica 19, a Ruhpolding, altra Mecca del biathlon in Germania dove gli azzurri sono stati festeggiati in piazza martedì sera. Oggi, sabato, alle 14.20 è in programma la staffetta femminile 4x5 km e domenica le mass start alle 12.30 la 15 maschile e alle 15 la 12 donne.
Samuela Comola 26esima
Nel biathon femminile continuano a vincere in Coppa del Mondo le donne francesi del coach Patrick Favre, quarto successo per Lou Jeanmonnot senza errori, mentre tra gli azzurri dopo vari infortuni è arrivato a Ruhpolding anche un virus intestinale a decimare la squadra con interessati pure Samuela Comola e Didier Bionaz. L’alpina di Champorcher, nonostante tutto giovedì 16 nella 15 km individuale non è stata brillante sugli sci ma precisa al poligono sino all'ultimo, in piedi, dei 20 bersagli, migliore italiana 26esima a 3'49” dalla Jeanmonnot. Senza l'errore al 20esima tiro sarebbe arrivata 13esima. Poi, dopo Rebecca Passler 42esima e Dorothea Wierer 47esima, troviamo Martina Trabucchi 49esima a 5' 01” con 2 errori a terra e 1 in piedi e 57esima Michela Carrara, partita con il numero 1, a 5'19” con 4 errori e altrettanti minuti di penalità.
Didier Bionaz nella 20 di mercoledì, vinta dal norvegese Vibjorn Soerum, dopo Tommaso Giacomel 21esimo e Lukas Hofer 34esimo, ha concluso 49esimo a 4'35” con 3 errori a terra e 1 in piedi e buona prova sugli sci. In staffetta ieri, venerdì, invece è stato un disastro per l’Italia e la 4x7,5 ha visto la Francia a dominare e gli azzurri addirittura 18esimi a 4’39” con 2 giri di penalità e 12 ricariche. Male Elia Zeni e Lukas Hofer, 21esimi, poi Bionaz ha cambiato a oltre 4 minuti (5 ricariche) per Giacomel, che non ha sfigurato.
Oberhof, Michela Carrara ancora bene
Sabato a Oberhof nell'inseguimento 10 km vinto dalla francese Jeanmonot, con 16esima Dorothea Wierer, la Carrara si è confermata perdendo solo 3 posti, 19esima a 1'44” con 3 errori nelle prime 2 serie a terra, 34esima Martina Trabucchi a 3'57” con 3 errori a terra, 38esima la Comola a 4'25” con 2 errori a terra e 1 in piedi. Nella 12,5 maschile del norvegese Sturla Holm Laegreid, con tripletta norvegese davanti ai fratelli Boe, 26esimo Hofer, 36esimo Giacomel, 40esimo Zeni e 48esimo Bionaz a 4'28” con 2 sbagli a terra e 4 in piedi. Domenica Italia sesta in staffetta mista a 2'29” dalla Svezia con 1 penalità e 11 ricariche e Giacomel che ha cambiato a 10 secondi dalla testa, Zeni senza errori a 18, Martina Trabucchi con 4 ricariche a 1'10” e la Carrara con 1 giro di penalità e 3 ricariche.
Campionati Italiani, oro per Manuel Contoz
Nello scorso fine settimana l’altoatesina Val Ridanna ha ospitato i Campionati Italiani Giovani, con sabato l’individuale che nella 10 km dei Giovani ha visto al secondo e al terzo posto Manuel Contoz e Lorenzo Bonino, con titolo al cuneese Filippo Massimino e i valdostani staccati rispettivamente di 25 secondi e di 2’11”, con Contoz penalizzato da 3 errori nella terza serie, tanto da perdere l’oro. Sempre sabato seconda Nadège Gontel tra le Juniores a soli 16” dalla cuneese Francesca Brocchiero, malgrado una super prestazione al poligono, con percorso perfetto. Domenica nella sprint Contoz non sbagliava più e tra i Giovani andava a vincere il titolo in 19’48” sui 7,5 km con 54” sul terzo Bonino, con zero al tiro, mentre Contoz commetteva un errore ininfluente. Argento a 47” per l’altoatesino Simone Motta.
Cesarino Cerise