AOSTA (btb) Dopo la suggestiva cerimonia inaugurale di giovedì sera che ha animato le vie centrali di Aosta fino allo Stadio Mario Puchoz (con accensione del tripode da parte dei 2 olimpionici del Godioz Elviro Blanc di Bionaz e Attilio Lombard di Nus), il 39esimo Campionato Italiano di sci dei Vigili del Fuoco è entrato nella fase delle competizioni ieri - venerdì - a Pila di Gressan con lo slalom gigante in 2 manches e la festa del Comando della Valle d’Aosta che ha conquistato il primo posto a squadre con ben 16.573 punti, contro i 9.254 dei trentini di Fiemme e i 6.066 di Sondrio.
Nelle singole categorie, partendo dai più giovani, nella A sesto posto del cognein Leonardo Imbimbo Roullet e settimo di Michel Perrier, nella B quinto Diego Usel e ottavo Jacopo Gaglianone, tra i C argento per Michel Ronc a 87 centesimi dal bellunese Fabio Bonifacio, con bronzo a 1”45 per il gressaen Mattia Tresca, con quarto il gressonaro Christian Ceresa e sesto l’altro gressaen Christian Joux, nei D secondo Luca Polo alle spalle del sudtirolese Florian Mahlknecht, con bronzo per l’ayassino Jean Noel Origone, in gara per il Comando di Torino, poi nono Paolo Comé, 12esimo Daniele Scalfi e 13esimo Corrado Cerise, negli E bronzo per Mario Cabraz, sesto posto per Bruno Sistilli e 12esimo per Almir Betemps, tra i più anziani i G terzo posto dell’inossidabile Cesare Brunod. Nella gara femminile ottava Barbara Sirni e 12esima Jessica Tillier.
Poi in serata - in attesa delle gare di fondo alle 9 e di snowboard alle 10 di oggi, sabato, a Cogne - e in un contesto molto suggestivo è andata in scena la gara di scialpinismo, valida per decimo tricolore della specialità. A Pila nuovo successo per il Comando della Valle d’Aosta con 8.266 punti, su Belluno a 3.771 e sul distretto trentino delle Giudicarie a 3.567, mentre nelle diverse categorie, tra i più giovani, argento a soli 13 secondi dall’oro per Julien Chatrian preceduto dal bellunese Lorenzo Mazzoleni, con quarto a 6” dal bronzo del trentino Matteo Vivivani il nostro Matteo Vuillermoz e quinto Luca Regazzoni, 14esimo Leonardo Imbimbo Roullet e 15esimo Fabio Coscione. Tra i B hanno trionfato 2 specialisti come Henri Grosjacques in 18’43”, miglior tempo assoluto, e Wladimir Cuaz, con l’aostana staccato di 45”, con ben 2’05” sul terzo il bergamasco Marco Della Grassa, poi ottavo Simone Dalle Luche, decimo Christian Voyat, 11esimo Jacopo Gaglianone e 15esimo Daniele Pession. Primo posto anche nei C con Erik Rosaire in 20’51”, argento a 38” al sondriese Luca Schenatti, bronzo a 2’50” per Davide Favre, che ha preceduto di 26” Christian Joux quarto, con sesto Fabrizio Lombard e settimo Diego Vuillermoz. Nei D secondo Paolo Comé a 1’11” dal bellunese Olivo Daprà, con settimo Luciano Grosjacques e ottavo Pierpaolo Riban. Infine, tra le donne Barbara Sirni si è piazzata quarta.