AOSTA (fci) E’ stata aperta al pubblico sabato scorso, 14 dicembre, la nuova telecabina a 10 posti Couis1-Platta de Grevon, che rappresenta il secondo troncone della tratta Pila-Couis e sostituisce la storica seggiovia biposto risalente alla fine degli anni Ottanta.
L'impianto fa parte del progetto Pila-Couis, che permetterà di raggiungere in 15 minuti quota 2.700 metri, dove verrà realizzato un ristorante, la «stella» della Platta de Grevon (nella foto , l’opera in via di realizzazione). L’impianto verrà completato entro dicembre 2025 con la costruzione dell’altro troncone che collegherà l’arrivo dell’attuale telecabina Aosta-Pila con il Couis 1. Basteranno 30 minuti per lasciarsi alle spalle la città e arrivare in cima alla Platta de Grevon.
«E' un'apertura importante - commenta l'assessore regionale Luigi Bertschy - perché da oggi una parte di questo progetto strategico comincia a funzionare, a dare una risposta alla località e soprattutto all'esigenza di collegare Aosta alla Platta de Grevon e cominciare a guardare anche al collegamento con Cogne.
L'arrivo alla Platta in soli 4 minuti (dalla stazione intermedia, ndr) evidenzia di come la tecnologia e l'innovazione sono sempre migliori. Una volta completato l'impianto il comprensorio di Pila, ma soprattutto la Valle d'Aosta, saranno dotati di un collegamento strategico, utile per migliorare la fruizione per gli sciatori ma che darà una nuova opportunità anche a chi non scia di arrivare alla Platta de Grevon e godersi un punto panoramico di immensa bellezza».
«Non è un’inaugurazione ma una prima apertura. - ha riferito Davide Vuillermoz Curiat presidente della Pila - Abbiamo bisogno che si sappia che questa bella cosa intanto è partita».
Sono 42 le cabine riscaldate da 10 posti ciascuna realizzate dalla Leitner di Vipiteno. Sono sufficienti 4 minuti e 30 secondi per raggiungere con quest’ultimo troncone la stella della Platta de Grevon che ospiterà il punto ristoro e della quale per ora è stata realizzata la struttura esterna (se ne occupano le imprese Cogeis di Quincinetto, Ivies di Pontey, Costruzioni stradali B.G.F di Issogne, Siam e Alpiscavi di Doues).