Tour du Mont-Blanc, tavola rotonda sui problemi di un itinerario che attira 45mila frequentatori

Data pubblicazione 15 Gennaio 2025
L’assessore regionale del Territorio e Ambiente Davide Sapinet ha partecipato all’appuntamento in qualità di vice presidente della Conférence transfrontalière Mont-Blanc, con alcuni consiglieri di Courmayeur e della Valdigne
L’assessore regionale del Territorio e Ambiente Davide Sapinet ha partecipato all’appuntamento in qualità di vice presidente della Conférence transfrontalière Mont-Blanc, con alcuni consiglieri di Courmayeur e della Valdigne
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COURMAYEUR (fci) Mercoledì scorso, 8 gennaio, l'Espace Mont-Blanc ha riunito - al centro congressi Le Majestic di Chamonix - le parti interessate e coinvolte nell'itinerario del Tour du Mont-Blanc.

L'assessore regionale al Territorio e Ambiente Davide Sapinet ha preso parte all'incontro in qualità di vice presidente della Conférence transfrontalière Mont-Blanc, insieme con una delegazione valdostana composta da consiglieri comunali di Courmayeur e degli altri Comuni della Valdigne, oltre a gestori dei rifugi e guide alpine.

La tavola rotonda transfrontaliera ha consentito di scambiare opinioni e punti di vista su problematiche ambientali legate alla frequentazione di questo itinerario: oltre 170 chilometri intorno al massiccio del Monte Bianco, percorso ogni anno da oltre 45mila escursionisti provenienti da tutte le parti del mondo.

Nel corso degli ultimi anni, l'Espace Mont-Blanc ha dedicato al Tour du Mont-Blanc numerose iniziative, a partire dalla creazione del logo, il lancio online del primo e unico sito Internet transfrontaliero sul Tour du Mont-Blanc (www.autourdumontblanc.com) e per le prenotazioni (www.montourdumontblanc.com), oltre alla creazione della Association des gardiens de refuges et gites du TMB, che oggi gestisce la piattaforma delle prenotazioni e si aggiorna con degli incontri periodici.

L'appuntamento di mercoledì scorso, 8 gennaio, a Chamonix, ha permesso ai partecipanti di confrontarsi e di far emergere problemi - ed eventuali soluzioni - legati a una frequentazione con questi grandi numeri dei territori toccati dal Tour du Mont-Blanc.

Obiettivi: la tutela ambientale e la convivenza armoniosa con la popolazione e gli attori locali e la qualità dell'accoglienza per gli escursionisti.

L'assessore Davide Sapinet, preso atto con soddisfazione della partecipazione numerosa e qualificata alla tavola rotonda, ha sottolineato che l'appuntamento ha fornito l'occasione «per condividere lo stato di avanzamento su temi di grande attualità e ci consentirà di affrontare i vari argomenti con i colleghi delle amministrazioni interessate. In prospettiva, si tratterà di stabilire delle priorità, distinguendo tra azioni che hanno un carattere locale e quelle che giustificano un approccio transfrontaliero, per rispondere in modo coerente alle questioni sollevate sui versanti del Monte Bianco».