AOSTA (zgn) Il giudice monocratico del Tribunale di Aosta Marco Tornatore ha condannato ieri, venerdì 28 febbraio, a 1 anno e 6 mesi di reclusione il ventenne valdostano a processo con l'accusa di stalking nei confronti della ex fidanzata alla quale, nell'autunno 2023, quando l'eri era ancora minorenne, avrebbe rivolto anche la minaccia: «Ti faccio fare la fine di quella là». Un evidente riferimento all'omicidio di Giulia Cecchettin.
La sospensione della pena è subordinata a un risarcimento di 15mila euro alla ragazza, che si è costituita parte civile. Il procuratore di Aosta Luca Ceccanti aveva chiesto la condanna a 1 anno e 10 mesi. Il giovane era finito in carcere il 24 novembre del 2023 e ne era uscito il 5 dicembre, dopo che gli erano stati concessi gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico.
In base alle indagini dei carabinieri, aveva continuato a perseguitare la ex fidanzata dopo che lei aveva interrotto la relazione nel dicembre del 2022. Pochi giorni prima dell'arresto l'ultima minaccia, considerata di morte, che aveva portato la famiglia della minorenne a denunciare l'accaduto. Fino a ieri sottoposto al divieto di dimora ad Aosta e di avvicinamento alla parte offesa, con il braccialetto elettronico, all’imputato è stata revocata dal giudice la misura cautelare.
La Procura di Aosta aveva dato parere negativo alla richiesta della difesa, che ha già preannunciato il ricorso in Appello contro la condanna.