Dalla Procura di Aosta per Sohaib Teima accusato di aver ucciso l’ex compagna Auriane Nathalie Laisne

Femminicidio di La Salle, chiesto il giudizio immediato

Data pubblicazione 29 Gennaio 2025
Sohaib Teima
Sohaib Teima
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AOSTA (zgn) La Procura di Aosta ha chiesto il “giudizio immediato” per Sohaib Teima, il ventunenne di Fermo, in carcere a Torino, “gravemente indiziato” di aver ucciso con un'arma da taglio alla fine del marzo scorso la sua compagna, Auriane Nathalie Laisne, di Lione, un anno più grande di lui, all'interno della chiesetta diroccata di Equilivaz a La Salle. L'assassino ha poi composto il corpo della vittima, mettendola in una posizione fetale, con una pietra dietro la schiena per non farla rotolare sul lato.
La giovane indossava una sciarpa, sotto la quale c’era il profondo taglio al collo che ne ha provocato la morte. Il giovane - arrestato in Francia e estradato in Italia lunedì 18 novembre scorso - ha sempre respinto tutte le accuse: «Sono innocente, non l'ho uccisa io» ha detto ai suoi legali. Sohaib Teima è indagato per omicidio aggravato dalla premeditazione e dal fatto che era legato sentimentalmente alla vittima, e per occultamento di cadavere, aggravato dal fatto che con questo gesto - secondo la Procura di Aosta - mirava a garantirsi l'impunità.
La data della prima udienza non è ancora stata calendarizzata.