La consegna prima della seduta consiliare in cui è stato approvato un bilancio da 3,7 milioni

Maturità civiche ai diciottenni di Pollein

Data pubblicazione 28 Dicembre 2024
I neo diciottenni che lunedì scorso hanno ricevuto le carte di maturità civica a Pollein
I neo diciottenni che lunedì scorso hanno ricevuto le carte di maturità civica a Pollein
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POLLEIN (qdn) Pareggia sulla cifra di 3,7 milioni di euro il bilancio di previsione 2025 del Comune di Pollein, approvato durante la seduta di lunedì scorso, 23 dicembre. «Il nostro bilancio è sano - ha illustrato il sindaco Angelo Filippini - È l’ultimo previsionale di questa legislatura e in questi 4 anni abbiamo lavorato davvero tanto, portando a termine quasi tutto il programma di governo. Con le prossime variazioni di bilancio e con il rendiconto sapremo direzionare al meglio le prossime spese».

Prima del Consiglio sono state consegnate le carte di maturità civica ai neo diciottenni di Pollein: Nicole Agostino, Gabriele Barbieri, Elisa Borgese, Pietro Cardellina, André Celesia, Heidi Cianciana, Giulia Cecilia De Col, Matteo Elfieri, Jil Fiorot, Gaëlle Marie Marlier, Samira Merlino, Emili Mitic, Simone Olivo, Riccardo Palmas, Claire Perron, Giulia Revil, Martina Surace, Angelo Tarzia Masin, Nicole Tognan e Alessandro Verduci.

«È importante partecipare alla vita sociale del Comune - è stato l’invito a loro rivolto dal sindaco Angelo Filippini - Il rafforzamento del legame tra le istituzioni e la gente si manifesta anche attraverso la disponibilità a fare crescere la propria comunità. Nel nostro territorio sono presenti la Polisportiva Pollein, Les Amis des Batailles de Reines, la Biblioteca, la Pro Loco, il Gruppo Penne Nere, il gruppo Cvs, il gruppo teatrale le Beurt è Boùn, i Vigili del Fuoco volontari, la sezione cacciatori, il consorzio di miglioramento fondiario Terre Bianche, il gruppo Santa Barbara e la cantoria. Realtà che fanno vivere la nostra comunità e che ringrazio a nome di tutta l’Amministrazione».

Ai diciottenni sono stati donati lo Statuto della Valle d’Aosta e la Costituzione italiana.