Terremoto Cva, vertice azzerato. Confermato solo Giuseppe Argirò

Data pubblicazione 2 Luglio 2025
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AOSTA (ces) «Con queste no­mine, CVA viene rafforzata con una govemance solida e al­tamente qualificata, fondata su competenze industriali, fi­nanziarie, giuridiche e di con­trollo, pienamente coerenti con gli obiettivi della transizione energetica e della creazione di valore per il territorio valdo­stano». Lo si legge nella nota con cui la Finaosta, in qualità di socio unico della Compa­gnia Valdostana delle Acque SpA, comunica di aver nomi­nato ieri, venerdì 27, i nuovi componenti degli organi so­ciali dell'azienda. Giuseppe Argirò è stato confermato co­me amministratore delegato, nel ruolo sottolinea Finaosta «In cui ha condotto Cva at­traverso una fase di forte svi­luppo industriale, rafforzando­ne la solidità economica, la capacità d'investimento e il po­sizionamento competitivo na­zionale».

Il Consiglio di Amministrazione
Però Giuseppe Argirò non troverà nel nuovo consiglio, che durerà sino all'approva­zione del prossimo bilancio, indicativamente giugno 2026, coloro che lo hanno accom­pagnato sinora nella sua av­ventura. La Giunta regionale, con ratifica di Finaosta, ha scelto mercoledì 25 di cam­biare, anche se proprio il Giunta le posizioni erano con­trastanti tra coloro che avreb­bero voluto prorogare per l'anno il consiglio uscente e chi invece voleva voltare pagina. Una strategia già evidenziata dalle parole di Aurelio Mar­guerettaz, capogruppo unio­nista, nell'ultimo Consiglio Valle, parole che evidenzia­vano una condotta da "uomo solo al comando" per Giuseppe Argirò, che quindi con tutti i distinguo del caso, si vor­rebbe evitare in futuro. A farne le spese soprattutto il presi­dente uscente Marco Canta­messa, al verrtice societario da quasi 8 anni. A completare il consiglio sono quindi tutti personaggi esterni alla Valle d'Aosta, come Francesca Di Carlo, già dirigente di Enel, Tim e Open Fiber, esperta in trasformazione organizzativa e sostenibilità, l' avvocato Gau­diana Giusti, giurista specia­lizzata in governance socie­taria e mercati regolati, con incarichi in Consigli di am­ministrazione di società quo­tate e finanziarie, Paolo Pal­iotti, ex amministratore dele­gato di Enel Cile, con con­solidata esperienza interna­zionale. Il presidente al posto di Marco Cantamessa è invece Giovanni Aliboni, manager, con oltre 35 anni di esperienza nei settori dell'energia e degli investimenti sostenibili, che ha guidato operazioni indu­striali e finanziarie strategiche nel campo delle rinnovabili e della decarbonizzazione. I 2 sindaci effettivi sono Franco Grieco, professionista di re­visione legale e controllo in enti pubblici e privati su scala internazionale, e Cristina Chiantia, commercialista e re­visore legale con incarichi in ambito bancario, di fondazio­ni e partecipate pubbliche.

Alla carica di sindaci sup­plenti sono stati nominati Ma­riarosa Schembarie Luca Giu­seppe Piovano. La nomina dei rappresentanti del Collegio è valida per 3 esercizi sociali.

Il riconfermato amministra­tore delegato Giuseppe Argirò dichiara: «Do il benvenuto ai nuovi membri del consiglio e collegio dei sindaci, certo che il lavoro proseguirà in modo al­trettanto positivo e ancora ispi­rato da rigore, professionalità e spirito di servizio tipico di una società partecipata. Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine all'assemblea degli azionisti per la rinnovata fi­ducia accordatami nel confer­marmi alla guida di Cva in qualità di amministratore de­legato». Giuseppe Argirò pro­segue ringraziando i «Membri del Consiglio di amministra­zione uscente per il lavoro svol­to con professionalità, dedizio­ne e straordinaria umanità».

Dividendo di 85 milioni
Ammonta a 85 milioni di eu­ro il dividendo che sarà di­stribuito alla Finaosta da parte della CVA. Lo ha deliberato ieri, venerdì 27, l'assemblea della società, svoltasi proprio nella sede di Finaosta, approvando il bilancio di esercizio al 31 di­cembre 2024 che chiude con 1,41 miliardi di ricavi e un utile netto di 219 milioni di euro.

  • Paolo Paliotti,
    Paolo Paliotti,
  • Gaudiana Giusti
    Gaudiana Giusti
  • e Fancesca Di Carlo
    e Fancesca Di Carlo
  • infine il presidente Giovanni Aliboni
    infine il presidente Giovanni Aliboni