Dite la Vostra

«La sanità valdostana ha delle eccellenze che vanno segnalate e valorizzate»

Data pubblicazione 12 Febbraio 2025
ditelavostra
1 minuto di lettura

Si parla tanto di malasanità.
Qui, in Valle d’Aosta, a sproposito in quanto ci sono delle eccellenze che è opportuno segnalare e valorizzare.
Io, mio malgrado, ne sono testimone. Ho frequentato, per periodi di tempo ridotti, sia il reparto di oculistica che quello di chirurgia toracica avendo subito una completa tireidectomia e dove ne ho apprezzato la professionalità.
Ma c’è un reparto che è un’eccellenza di tutto il sistema sanitario, che mi ha ospitato per due mesi e chissà quanti altri ancora, dove arrivano malati di varie patologie: ischemie, parkinson, alzheimer, demenza. Proprio per questo il personale del reparto deve avere una particolare disposizione alla pazienza, alla tolleranza, alla benevola sopportazione. Io sono stato ricoverato d’urgenza per due neoplasie all’encefalo quindi da indagarne le cause, la primarietà o la secondarietà. Nei due mesi di ricovero ho ricevuto tanta attenzione, quasi tenerezza: dai medici una informazione attenta ed equilibrata, dal personale infermieristico, nelle situazioni più imbarazzanti, comprensione e delicatezza, sempre con un sorriso o una buona parola.
Sono cosciente che ci sia qualcuno che, in situazioni diverse, si sia trovato a disagio. Ma questa è la mia testimonianza e delle molte persone che hanno ottenute le stesse mie attenzioni.

Lettera firmata