La Fondazione Onda conferma il Bollino azzurro per la cura delle malattie uro-andrologiche

Premio all’Urologia: “E’ un’eccellenza”

Data pubblicazione 29 Gennaio 2025
Parte dell’équipe del reparto di Urologia con, da sinistra, il dottor Emanuele Baldassarre, il dottor Ezio Talarico, la coordinatrice infermieristica Elisabetta Calloni, la dottoressa Chantal Ducret, la dottoressa Asia Sabatino, il dottor Ivano Vittoria, il dottor Domenico Pone e il direttore di Struttura Emanuele Castelli
Parte dell’équipe del reparto di Urologia con, da sinistra, il dottor Emanuele Baldassarre, il dottor Ezio Talarico, la coordinatrice infermieristica Elisabetta Calloni, la dottoressa Chantal Ducret, la dottoressa Asia Sabatino, il dottor Ivano Vittoria, il dottor Domenico Pone e il direttore di Struttura Emanuele Castelli
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AOSTA (qdn) L'Urologia dell’Ospedale “Parini” di Aosta si conferma reparto virtuoso nella cura delle malattie uro-andrologiche. Diretta dal dottor Emanuele Castelli, la Struttura complessa ha ottenuto anche quest'anno il Bollino azzurro assegnato dalla Fondazione Onda Ets per i servizi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, con un’attenzione particolare sul tumore della prostata e sulle complicanze funzionali postchirurgiche.

Il riconoscimento viene assegnato agli ospedali italiani virtuosi nell'offerta di servizi di prevenzione della salute sessuale e riproduttiva maschile, di percorsi diagnostico-terapeutici multidisciplinari, di servizi clinico-assistenziali dedicati al tumore della prostata e alle complicanze funzionali post-chirurgiche e ulteriori servizi per un'adeguata accoglienza e assistenza dei pazienti.

«Questo riconoscimento - commenta il direttore generale dell’Usl Massimo Uberti - conferma il percorso di potenziamento del nostro reparto di Urologia. Gli importanti investimenti da parte dell’azienda nell'acquisto di nuove attrezzature di punta hanno impresso un forte impulso quantitativo e qualitativo dell’attività operatoria e dei servizi al paziente».

«Essere annoverati tra le eccellenze ospedaliere per l’approccio innovativo e multidisciplinare dei nostri servizi testimonia il nostro impegno costante nel migliorare la presa in carico e la qualità della vita dei pazienti che affrontano questo complesso e delicato percorso di cura. - sottolinea il dottor Emanuele Castelli - Grazie agli investimenti che l’azienda ha fatto, abbiamo a disposizione tecnologie all’avanguardia per eseguire interventi con un approccio mininvasivo che assicura i migliori risultati funzionali. Inoltre abbiamo sviluppato percorsi riabilitativi specifici per affrontare problematiche come la continenza urinaria e la funzione sessuale, due aspetti che possono influire negativamente sulla sfera personale e sociale dei pazienti sottoposti a prostatectomia radicale. Il percorso riabilitativo inizia già nella fase di prericovero, con una seduta preparatoria pensata per ottimizzare la gestione post-operatoria».

Dal 1° ottobre 2024 nella Struttura di Urologia del “Parini” è operativo il Rezum, un trattamento innovativo e mininvasivo per l’ipertrofia prostatica benigna attraverso iniezioni di vapore acqueo, che si affianca al laser tullio (disponibile da 19 mesi). «Tra le nuove metodiche mininvasive che si stanno affermando nel trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna, - prosegue Emanuele Castelli - il Rezum appare una delle più promettenti, in quanto molto semplice nell’esecuzione e particolarmente sicura. A breve avremo anche il laser super tullio che consente di trattare la calcolosi urinaria oltre all'ipertrofia prostatica benigna».

«Questo premio evidenzia l’impegno continuo che stiamo cercando per un costante miglioramento anche nella qualità delle cure e della vita dei pazienti valdostani, grazie all’adozione di tecniche chirurgiche avanzate e percorsi di riabilitazione innovativi. - dichiara l’assessore alla Sanità Carlo Marzi - Tutto ciò con l’obiettivo di offrire un’assistenza di qualità alla nostra comunità».