Al via il 46esimo Rally della Valle d’Aosta. Elwis Chentre sogna il suo quinto sigillo

AOSTA (btb) Si torna a Saint-Vincent e soprattutto si festeggia il record di iscrizioni con 171 equipaggi. Se la partenza e l’arrivo nella cittadina termale regalano un suggestivo ritorno al passato la 46esima edizione del Rally della Valle d’Aosta offre un fine settimana particolarmente atteso dove la quantità e la qualità delle presenze rappresentano il valore aggiunto di un appuntamento sempre molto amato dal pubblico valdostano.

Inserito nel calendario della Coppa Rally di Zona 1 segue a ruota quello andato in scena un paio di settimane fa fra i noccioleti del cuneese per il Rally Regione Piemonte - secondi Elwis Chentre e Igor D’Herin - ed accende l’interesse per una sfida che sulle 6 impegnative prove speciali potrebbe dare una prima importante risposta sui valori in campo con le validità oltre che per il trofeo di zona anche per il Trophée Alpin, il Michelin Cup e R Italia Trophy. A confermarlo è un elenco iscritti di grande impatto dove figurano 2 vetture top nella classe Word Rally Car: la prima è una Citroen C3 portata in gara dal cuneese Alessandro Gino al via con Corrado Bonato che in questa stagione hanno già assaporato il successo ottenuto a Canelli nei Vigneti Monferrini a marzo, la seconda, identica, condotta dal pinerolese Daniele Berger affiancato da Simone Minetto.

È chiaro però che tutti gli occhi sono ovviamente puntati su Elwis Chentre dominatore sulle strade di casa nelle ultime 3 edizioni. Chentre e per il suo navigatore D’Herin l’occasione di firmare ancora l’albo d’oro del prestigioso appuntamento rallistico coincide con la possibilità di compiere un primo, ma importante balzo nella classifica di coppa, vista anche l’assenza di Davide Caffoni che li ha preceduti nel Rally Regione Piemonte. Comunque oltre alle 2 Word Rally Car, sono presenti avversari di valore come Jacopo Araldo e Lorena Boero al via su una delle 24 Skoda iscritte e insieme a loro Patrick Gagliasso e Dario Beltramo, Federico Santini in questa occasione affiancato da Fabrizia Pons, Simone Perruccio e Davide Cecchetto, Fabrizio Margaroli e Massimiliano Rolando oltre ai quali vale la pena di citare i canavesani Cristian Milano e Nicolò Cottellero oppure gli stranieri Pascal Perroud con Dumond Loic e Maret Thibault insieme a Christophe Cler. Poi naturalmente tanti i valdostani, con oltre 50 equipaggi iscritti ai quali vanno aggiunti quelli misti.

In forte dubbio però è la presenza di Marcel Porliod (terzo nel 2023) per un problema fisico, mentre sono confermati Claudio Vona e Simone D’Agostino, Fulvio Calvetti e Giulia Conti, Manuel Dublanc e Marco Bevilaqua, Giuseppe D’Agostino e Tonino Calabrò tutti sulle Skoda. Ma non è soltanto la classe regina ad avere gli occhi puntati. Fra le Super 1.6 c’è attesa per la prestazione di Alessandro Milliery e Jastine Sertori sulla Renault Clio. Nella classe femminile troviamo la campionessa di zona 2024 Michela Betassa in gara con Simone Ravandoni sulla Peugeot 106. Inoltre, anche quest’anno la FIDAS valdostana partecipa all’evento accompagnando virtualmente l’equipaggio che promuove il dono del sangue composto da Ivano Passeri e Francesco Cuaz su Opel Corsa, con il numero 54.

Dopo il primo turno di verifica per gli iscritti allo shakedown di ieri, oggi - sabato 3 - sul tracciato da Grand Pollein e Grand Brissogne lo shakedown riprende alle 8.30 con 2 turni: il primo fino alle 11 e il secondo dalle 11 alle 13.30. Il via della competizione è fissato alle 16.31 dalla centralissima piazza Cavalieri di Vittorio Veneto a Saint-Vincent, con l’avvicinamento a Messigné di Nus da dove le 2 speciali Nus-Verrayes di 11,55 km partiranno alle 17,03 e alle 21.10 con traguardo a Hers. Domani, domenica, si riprenderà con i parziali di Saint-Vincent-Emarèse (partenza da Moron alle 9.29, traguardo a Eresaz di 10,4 km) a cui farà seguito dalle 10.32 la classica Saint-Marcel-Fénis da Rean a Le Coteau di 14,8 km. Il riordino e il parco assistenza allestito sul piazzale della cabinovia Aosta-Pila sarà l’intermezzo della ripetizione di queste ultime 2 prove (alle 14.10 e alle 15.13 le partenze rispettive) prima dell’arrivo e della cerimonia di premiazione in programma a Saint-Vincent alle 16.

Gli equipaggi valdostani
5 - Elwis Chentre/Igor D’Herin Skoda Fabia EVO,
7 - Marcel Porliod/Eric Macori Skoda Fabia EVO,
12 - Claudio Vona Simone/D’Agostino Skoda Fabia EVO,
15 - Fulvio Maria Calvetti/Giulia Conti Skoda Fabia,
16 - Patrik Durand/Simone Millet Skoda Fabia EVO,
19 - Manuel Dublanc/Marco Bevilacqua Skoda Fabia EVO,
23 - Alberto Branche/Nadir Bionaz Hiunday I20N,
24 - Christian Casadei/Beatrice Casadei Skoda Fabia,
25 - Antonio Gaetano/Michael Pisano Skoda Fabia,
28 - Giuseppe D’Agostino/Tonino Calabrò Skoda Fabia EVO,
29 - Fabrizio Chiabotto/Valentina Piatto Skoda Fabia EVO,

33 - Alessandro Chenal/Daniela Araspi Renault Clio Maxi,
34 - Giancarlo Graziosi/Thierry Bionaz Renault Clio 1.6,
35 - Fabrizio Lovati/Vincenzo Dalla Fazio Renault Clio 1.6,
36 - Alessandro Milliery/Jastine Sertori Renault Clio 1.6,
37 - Stefano Amatori/Francesca Belli Renault Clio 1.6,
40 - David Pascal/Ivan Spatari Renault Clio Sport,
42 - Ives Besenval/Erik Saderi Renault Clio Sport,
45 - Livio Bionaz/Paola Moia Renault Clio Sport,
47 - Corrado Noussan/Giada De Marzi Renault Clio Sport,

53 - Manuel Danna/Pietro Carroppa Peugeot 208 GT,
54 - Ivano Passeri/Francesco Cuaz Opel Corsa,
59 - Darwin Salvoldi/Marika Tripepi Peugeot 208 GT,
75 - Marco Cuaz/Alex Paonna Peugeot 208 GT,
80 - Davide Luigi Termine/Elisa Sommariva Peugeot 208 VTI,
82 - Armin Nicolet/Hervé Navillod Peugeot 208 VTI,
84 - Manuel Como/Filippo Gelsomino Peugeot 208 VTI,
86 - Thierry Joly/Enrico Ruffinelli Peugeot 208 VTI,
87 - Andrea Agostino/Lorena Mirone Peugeot 208 VTI,
88 - Federico Gabelli/Simone Salvoldi Peugeot 208 VTI,
89 - Nicolas Marchini/Mattia Signorelli Peugeot 208 VTI,

90 - Nicolò Iannino/Beatrice Marchetto Citroen C2 GT,
91 - Michael Jocallaz/Sara Glarey Peugeot 208 VTI,
92 - Simone Spinella/Corrado Fosson Renault Clio R.S Line,
94 - André Nicolet/André Perrin Renault Clio R.S Line,
95 - Massimiliano Ponzetti/Mattia Pastorino Renault Clio R.S Line,
96 - Davide Dovina/Alessia Blanc Renault Clio R.S Line,
98 - Didier Bionaz/Jennifer Lale Murix Renault Clio R.S Line,
100 - Patrick Rosset/Alex Desandré Renault Clio R.S Line,
103 - Fabio Tormena/Stefano Marchetto Renault Clio R.S Line,
109 - Hervé Milliery/Gabriele Meloni Renault Clio R.S Line,
111 - Daniele Pession/Denis Baravalle Renault Clio R.S Line,
112 - Michele Oliviero/Marco Mwaniki Renault Clio R.S Line,
113 - Carola Parodi/Federica Bruzio Renault Clio R.S Line,
114 - Mauro Bordet/Stefano Bordet Renault Clio R.S Line,
115 - Fabrizio Duclair/Dennis Brunod Renault Clio Williams,
116 - Patrich Chironi/Yannik Joly Renault Clio Williams,

118 - Italo Bertellotti/Christian Bertellotti Fiat Uno Turbo,
122 - Joel Gonthier/Corrado Courthoud Renault Clio,
124 - Daniel Foudon/Denise Chabloz Renault Clio RS,
126 - Fabiano Milliery/Anthony Stanca Peugeot 306,
128 - Manuel Milliery Sophie Crepaldi Renault Clio RS,
130 - Didier Nex/Barbara Favre Renault Clio RS,
134 - Marcello Thiebat/Andrea Contratto Renault Clio Williams,
136 - Denis Letey/Annalisa Vercella Marchese Suzuki Swift,
132 - Oscar Rolando/Marco Scaramuzza Peugeot 106,
145 - Matthieu Junod/Elena Zeffiretti Peugeot 106,
146 - Paolo Tosetti/Mattia Zillio Peugeot 106,
151 - Fabio Zanetta/Cristina Cottier Citroen C2 VTS,
157 - Pierre Cerise/Alice Chioso Peugeot 106,
159 - Hermann Clavel/Michael Clavel Citroen Saxo VTS,
162 - Samuel Savoldi/Claudia Dondarini Peugeot 106,
164 - Roberto Palermo/Mathieu Marquet Peugeot 106,
165 - Matteo Gallo/Fabrizio Luboz Peugeot 106,
167 - Matteo Zillio/Thierry Grivel Peugeot 106,
168 - Yael Bagnod/Eric Bagnod Peugeot 106,
180 - Simone Negri/Gianfranco Negri Fiat 600 Sporting,
183 - Giuseppe Pugliese/Erik Robbin Fiat 600 Sporting.