AOSTA (qdn) Da mercoledì scorso, 26 febbraio, e fino al 30 giugno 2030, data di scadenza del regime di esonero, è possibile presentare domanda per ottenere contributi a fondo perduto e mutui integrativi destinati a investimenti in fabbricati rurali situati in fondo valle, d'alpeggio e mayen. Lo comunica l’Assessorato regionale dell’Agricoltura. Gli investimenti riguardano la produzione primaria, la trasformazione e la commercializzazione di prodotti agricoli. «Questo sostegno vuole dare la possibilità alle aziende di investire per modernizzare e apportare migliorie ai fabbricati ubicati nel fondo valle, ma anche ai mayen e agli alpeggi, per renderli più funzionali e adatti alle attività dei nostri agricoltori e allevatori, in continuità con gli altri bandi già approvati. - afferma l’assessore Marco Carrel - Sono state previste tipologie di intervento che possono prevedere un investimento massimo per azienda di 80mila euro, inclusi eventuali ulteriori investimenti richiesti nella stessa domanda. I bandi sono a sportello aperto per semplificarne la presentazione e venire incontro alle esigenze degli utenti».
In base ai criteri approvati dalla deliberazione 171/2025, che integra la precedente 1337/2024, possono beneficiare di tali aiuti le imprese attive nel settore agricolo in Valle d'Aosta, così come i proprietari di alpeggi e mayen per interventi specifici in queste aree. Inoltre, nell'ambito delle azioni di semplificazione amministrativa, l'Amministrazione offre la possibilità di utilizzare nuovi fogli di calcolo per le spese ammissibili, relativi a nuovi sesti d'impianto nel settore dei meleti e per l'impianto o reimpianto di ulteriori colture come pero, noce, susino, albicocco, pesco e ciliegio. Le domande devono essere inviate tramite Pec all'indirizzo agricoltura@pec.regione.vda.it, utilizzando la modulistica disponibile sul sito ufficiale della regione. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare i numeri 0165 275276 o 0165 275420.