Due inchieste sui retroscena del caso della gatta in ospedale per la Tac

Data pubblicazione 12 Febbraio 2025
Una delle vignette satiriche che circolano su Internet
Una delle vignette satiriche che circolano su Internet
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AOSTA (zgn) Ha avuto risonanza non solo nazionale, con articoli di quotidiani, servizi televisivi e lanci sulle testate online, ma anche a livello internazionale il caso della gatta ferita che è stata sottoposta a Tac e curata all'ospedale di Aosta dal suo proprietario, il medico Gianluca Fanelli, responsabile della struttura semplice di Radiologia e neuroradiologia interventistica e marito della senatrice leghista Nicoletta Spelgatti. Il Times di Londra scrive che il professionista ha «Portato di nascosto il suo gatto ferito nell'ospedale dove lavorava per sottoporlo a una Tac e a un intervento chirurgico salvavita». Anche The Guardian, con la propria corrispondente da Roma, riporta la vicenda, ricordando, tra l'altro, che « L'azienda sanitaria locale ha avviato un'indagine interna e ha segnalato il caso alla Procura di Aosta». L’episodio, scrive un altro giornale britannico, The Independent, in Italia «Ha scatenato un dibattito nazionale sulla validità della decisione di Fanelli, considerate le lunghe liste d'attesa degli ospedali».

Doppia inchiesta
Sull’episodio è in corso un’inchiesta interna dell’Usl e parallelamente ha aperto un fascicolo la Procura (l’ipotesi di reato potrebbe essere quella di peculato d’uso). «Il pubblico ufficiale ha l'obbligo, in caso di ipotesi di reati, di segnalazione in Procura- dichiara il direttore generale dell'azienda sanitaria Massimo Uberti che ha ammesso di aver inizialmente pensato a uno scherzo quando ha appreso l'accaduto - L'ho saputo la sera di venerdì 31 gennaio, da una segnalazione verbale. Ho disposto una verifica». La relazione dei direttori della Struttura di radiologia Massimiliano Natrella e del Dipartimento di diagnostica per immagini Carlo Poti, che sono i responsabili di quel servizio, è stata consegnata lunedì 3 febbraio. «Perciò ho attivato la commissione di disciplina, che è il nucleo preposto a verificare i fatti e a emanare le sanzioni» spiega il direttore Massimo Uberti.

La versione del medico
Dal canto suo il dottor Gianluca Fanelli ha fornito la sua versione dell’accaduto in una lunga lettera, in cui spiega che la sua gatta, Athena, precipitata dal tetto del condominio per 6 piani, era moribonda e lui l'ha salvata sottoponendola a Tac e poi a un drenaggio nell'ospedale. «Uno dei miei 5 gatti, tutti, nel tempo, trovati per strada e salvati da condizioni estreme, - scrive Gianluca Fanelli - è caduto dal tetto del condominio dove abito, a cui era acceduto dal terrazzo della mansarda, precipitando per 7 piani e finendo sulla soletta di copertura del negozio del primo piano, con un volo complessivo, dunque, di ben 6 piani. Precipitandomi a cercarla, l’ho trovata in condizioni estreme ma ancora viva. Non si muoveva e respirava a malapena. Portata dal veterinario, ad un primo esame sommario sono emerse fratture posteriori, distacco di almeno uno dei 2 polmoni con un sospetto pneumotorace e possibili lesioni degli organi interni: era tra la vita e la morte». Gianluca Fanelli prosegue evidenziando che «Di professione faccio il Radiologo interventista e sapevo di poterla salvare solo con un tempestivo intervento. In un momento in cui le 3 tac non erano in orario di servizio, dopo le 20 del giorno lunedì 27 gennaio, quando gli esami programmati per la giornata sono terminati e tutte le macchine diagnostiche sono in attesa di eseguire eventuali esami urgenti, verificato non vi fossero pazienti e, ovviamente, non in timbratura, ho deciso di verificare quali fossero le sue condizioni e cosa potessi eventualmente fare per salvarla». Il dottor Gianluca Fanelli spiega che «Sono quindi andato a prendere la gatta, le ho fatto un esame radiologico di pochi secondi utilizzando una delle 3 tac e, valutata così la gravità delle condizioni del pneumotorace, ho poi eseguito il drenaggio, permettendole finalmente e immediatamente di respirare: da quel momento la gatta ha ripreso a respirare e si è gradualmente ripresa».

«Pronto a risarcire»
Secondo Gianluca Fanelli «Se non avessi fatto tutto ciò che potevo, visto che faccio proprio il medico radiologo interventista che dunque è abituato a prendere decisioni immediate per salvare vite e la mia gatta fosse morta, non me lo sarei potuto mai perdonare, anche per i miei figli che la adorano. Mi dispiace se tutto questo abbia comportato una violazione delle regole e mi dichiaro sin d'ora disponibile, laddove tale mia condotta avesse causato un danno economico di qualsiasi genere all'azienda, a farmi personalmente carico della sua integrale rifusione. Aggiungo che mi dispiace se ho messo in difficoltà i vertici dell'ospedale, ma affermo anche che per me un ospedale è semplicemente una struttura burocratica, ma è soprattutto il luogo dove i miei colleghi ed io, viviamo la missione di aiutare coloro che soffrono».

Aiuto tecnico
L’operato del dottor Gianluca Fanelli ha ottenuto il pieno sostegno di sua moglie, la senatrice Nicoletta Spelgatti che dichiara: «Io so solo che mio marito ha salvato una vita, non ha portato via nulla a nessuno, perché in quel momento le Tac erano ferme. Nella vita bisogna sempre solo fare le cose giuste, indipendentemente da quelle che possono poi essere le conseguenze». Secondo alcune indiscrezioni è però emerso che il dottor Fanelli avrebbe ricevuto il diniego da un tecnico per la collaborazione. Quindi è arrivato un secondo tecnico che avrebbe aiutato il radiologo interventista. Si tratterebbe di una stretta congiunta di un consigliere regionale della Lega Vallée d'Aoste. D'altro canto al vaglio delle indagini sia interna dell'Usl, sia della Procura ci sono anche gli orari dell'uso di una delle 3 Tac con la quale il medico ha fatto l'esame alla gatta. Entrambe le inchieste, poi, dovranno verificare se e quante persone fossero con il dottor Fanelli al momento dell'intervento sulla gatta. Saranno le registrazioni delle telecamere dei vari ingressi dell'ospedale a permettere di confermare o meno la versione del dottor Fanelli.

Le reazioni
Sul caso della Tac alla gatta si sono moltiplicate le reazioni. Per l'assessore regionale alla Sanità Carlo Marzi «E' doveroso venga fatta piena chiarezza su quanto accaduto, accertando eventuali responsabilità, al fine di garantire il rispetto delle regole e del corretto utilizzo delle risorse pubbliche». In una nota il presidente dell'Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della Valle d'Aosta Roberto Rosset esprime «Stupore e sconcerto in merito all'esecuzione di esami diagnostici su un animale all'interno di un ospedale destinato alla cura degli esseri umani. Attualmente sono in corso indagini da parte degli organi preposti per verificare l'eventuale violazione di regolamenti sanitari, protocolli di sicurezza e norme igieniche, fondamentali per prevenire contaminazioni. Per questo motivo, eventuali valutazioni di competenza dell'Ordine potranno essere espresse solo al termine di tali accertamenti». S econdo Valle d'Aosta Aperta «Non è in discussione se sia giusto salvare una gatta o se il responsabile dell'irregolarità sia un primario dell'ospedale, marito della senatrice, ma semmai se la strumentazione di un ospedale possa essere usata per scopi privati e per introdurre esseri viventi che nemmeno possono accedere in ospedale, oggi un gatto, domani un cane e dopo domani un vitello ». Il presidente dell'Ordine dei veterinari valdostani Davide Mila afferma: «Da quanto abbiamo letto si può intravedere un abuso della professione, ma aspettiamo che la Procura e la commissione di disciplina dell'Usl facciano le loro indagini. Stiamo seguendo la vicenda, anche con l'ufficio legale di Roma » .

Colpevolisti e innocentisti
Ma la vicenda ha letteralmente spaccato in 2 l'opinione pubblica tra colpevolisti e innocentisti con migliaia di commenti sui social. Contro l’op erato del medico c’è chi osserva «Veramente portare un animale in una sala angiografica è gravissimo, a tutti gli effetti è una sala operatoria e il rischio di infezioni è alto! Usare una struttura pubblica per scopi privati è vietato!». E ancora: «Ha curato il suo gatto utilizzando una struttura pubblica non veterinaria senza autorizzazione. Vige un principio di pari diritti. Non credo che altri gatti avrebbero avuto la stessa possibilità». Ma in tanti approvano l’operato del dottor Gianluca Fanelli: «Ha fatto bene... ha salvato un animale. Cosa c'è di così scandaloso? Scandaloso è quando prenoti una visita e ti dicono fra 6 m e si » . Non sono mancate le vignette satiriche su Internet, come quella dove un gatto viene sottoposto a una Tac mentre altri felini attendono l’esame diagnostico con la scritta «Avanti il prossimo» e i giochi di parole come «Lisca d’attesa».

Lo sfogo di una mamma
E poi c'è anche chi racconta la sua esperienza e manifesta tutto il suo disagio per la vicenda della Tac alla gatta: «Sono la mamma di una studentessa universitaria che da mesi soffre di una forte sciatalgia causata da un’ernia al disco, Dopo svariate cure con farmaci, sedute dal fisio-massoterapista con scarsi esiti e benefici, il nostro medico curante si è deciso a farle fare una vista dal radiologo interventista ma la momento della prenotazione ci è stato semplicemente detto “La metteremo in lista ma i tempi per le chiamate non li sappiamo”. Intanto mia figlia ha continuato a stare male e perciò a trascurare l’Università. Poi scopriamo che per i gatti si fanno delle eccezioni e i posti miracolosamente si trovano senza alcuna lista di attesa. Allora ci chiediamo: è questa la nostra sanità pubblica? I medici seri e competenti dove sono? Io mi vergogno di queste situazioni: perché si permettono queste cose e si impedisce a una ragazza di fare la sua vita?».

  • Il dottor Gianluca Fanelli
    Il dottor Gianluca Fanelli
  • La moglie Nicoletta Spelgatti, senatrice della Lega
    La moglie Nicoletta Spelgatti, senatrice della Lega
  • La vicenda della Tac alla gatta in ospedale ha avuto risonanza internazionale: ecco come la notizia è stata riportata dal giornale britannico The Guardian
    La vicenda della Tac alla gatta in ospedale ha avuto risonanza internazionale: ecco come la notizia è stata riportata dal giornale britannico The Guardian
  • Una delle vignette satiriche che circolano su Internet
    Una delle vignette satiriche che circolano su Internet