AOSTA (zgn) In un'epoca in cui la lotta alla criminalità organizzata e la difesa della democrazia richiedono sempre più consapevolezza e impegno, Giancarlo Caselli, già Procuratore antimafia capo di Palermo, sarà ospite al nuovo polo universitario di via Monte Vodice ad Aosta martedì 11 febbraio alle 17.30. A più di 30 anni dalle stragi di Capaci e via D'Amelio, l'uomo che ha raccolto il testimone di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ripercorrerà le tappe fondamentali della sua lunga carriera, dalle indagini sui gruppi eversivi degli anni di piombo alla lotta contro Cosa Nostra, che negli anni Novanta ha portato l'attacco direttamente allo Stato. Sotto scorta dal 1974, più volte bersaglio di attentati e al centro di polemiche politiche che lo hanno visto etichettato, a seconda delle stagioni, come "toga rossa" o "toga fascista", Giancarlo Caselli ha sempre continuato la sua opera con coerenza e determinazione, mosso da un forte senso del dovere e da un'etica della responsabilità. L'incontro, organizzato dall'Università della Valle d'Aosta, dalla Fondazione Comunitaria della Valle d'Aosta e da Cittadinanzattiva Valle d'Aosta, con il patrocinio del Consiglio Valle, sarà un'occasione per riflettere su cosa significhi essere cittadini consapevoli e difendere i principi democratici, anche nei momenti più difficili della storia repubblicana. L'evento si aprirà con i saluti istituzionali della rettrice dell'Università della Valle d'Aosta, Manuela Ceretta, del presidente della Fondazione Comunitaria della Valle d'Aosta Pietro Passerin d'Entrèves, della segretaria regionale di Cittadinanzattiva Valle d'Aosta Maria Grazia Vacchina e del presidente del Consiglio Valle Alberto Bertin. A introdurre l'intervento di Giancarlo Caselli sarà Massimo Campedelli, direttore di Umanapersona e già collaboratore del Gruppo Abele e di Libera, che guiderà il pubblico in una riflessione sul tema "Cittadini si diventa: democrazia, lotta alle mafie e legalità". All'incontro parteciperanno anche studenti e studentesse dell'Università della Valle d'Aosta, coinvolti nel progetto "Cittadini si diventa" presso i campi estivi di Libera. L'ingresso è libero fino al raggiungimento della capienza massima dell'aula.