BORGOFRANCO D'IVREA (ttm) I responsabili della Protezione Civile nazionale e di quella regionale, accompagnati dagli ingegneri Dipartimento della Difesa del Suolo della Regione Piemonte, hanno effettuato nei giorni scorsi le indagini con i funzionari della Città Metropolitana di Torino e il sindaco di Borgofranco Fausto Francisca, volte al sopralluogo sulle aree di intervento "in emergenza" con ordinanza sindacale, a seguito degli eventi alluvionali del mese passato, per verificare la compatibilità e la congruità degli interventi del caso. Sono stati visitati i lavori sulla strada provinciale 73, l’intervento che ha permesso il ritorno della viabilità tra la Dora Canavesana e il Biellese, sulle briglie di San Germano e di località Biò, sul disalveato e riprofilato rio Ivozio, sul rio Bersalone, che richiede un ulteriore richiesta di finanziamento (per un importo complessivo di 138mila euro) per il completamento del canale scolmatore, collegandolo al rio Lo Riale ed evitando l’esondazione a valle con allagamento delle case in zona delle terme, e sul rio Trompei. Considerate le foto scattate delle esondazioni e delle frane, non ci sono state obiezioni. Le immagini presentate dal sindaco Fausto Francisca, realizzate nel momenti precisi in cui si sono verificati gli eventi alluvionali, sono state eloquenti e dimostrative della necessità delle ordinanze, che prevedono lavori immediati per 375mila euro sul Comune di Borgofranco. La somma richiesta dal Sindaco della Città Metropolitana per i vari interventi diffusi sulle strade provinciali fa parte della Richiesta della Regione Piemonte al Governo per lo Stato d'Emergenza.