“È successo”, in uscita l’avvincente autobiografia di Massimo Lattanzi

Data pubblicazione 18 Giugno 2025
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AOSTA (zgn) È già disponibile su Amazon e su Kindle in versione digitale, ma presto saranno nelle librerie anche le copie cartacee dell’autobiografia di Massimo Lattanzi intitolata “È successo - Inseguendo la libertà” (Booknes, 171 pagine - 10,90 euro).

Classe 1958, consulente patrimoniale e manager nel settore dell’intermediazione finanziaria, Massimo Lattanzi ha costruito la sua carriera con oltre 50 anni di lavoro arrivando a ricoprire ruoli di rilievo in Banca Mediolanum. È stato pure consigliere regionale per 3 legislature dal 1998 al 2013 per Forza Italia. Formatore e mentore, è conosciuto per la sua capacità di ispirare persone e imprese a progettare il proprio futuro con visione e responsabilità.

«Tutto è nato quasi per caso - racconta Massimo Lattanzi - da degli appunti con i ricordi della mia vita e riflessioni sul passato che scrivevo, quasi sempre di notte, sul mio telefonino. Poi ho deciso di utilizzare quel materiale per un’autobiografia, un’esperienza catartica che ha richiesto 3 anni di lavoro per 18 capitoli: non è un manuale su come raggiungere il successo ma spero che possa essere di ispirazione a chi fa fatica, a chi ancora ci crede, a chi cerca una luce in fondo al buio».

Il percorso di Massimo Lattanzi parte da un’infanzia in cui ha dovuto affrontare gravi problemi di salute e 5 anni di collegio a Bordighera. Il rientro ad Aosta, una volta guarito, per frequentare le Scuole medie Cerlogne dove conobbe la sua futura moglie Antonella Mappelli che gli ha dato 3 figli: Valentina, Simone e Beatrice. L’adolescenza trascorre tra la passione per lo sport, in particolare il calcio - diventerà poi presidente del Charvensod, carica che ricopre tutt’ora da 31 anni - e il football americano - in quest’ultima disciplina giungerà a giocare in serie A - e per la musica con esperienze nelle prime radio locali.

Nel 1984 iniziano gli anni ruggenti in cui gestì il Divina Club, discoteca che diventò presto un punto di riferimento per il popolo della notte valdostano. Ma la svolta giunse quando conobbe il fondatore di Mediolanum Ennio Doris con cui iniziò una brillante carriera di intermediatore finanziario.

«Per me non esistono collaboratori ma amici fraterni, perché non si fa nulla da soli. - conclude Massimo Lattanzi - E nel libro ho dato molto spazio alla mia famiglia, che definisco il team dell’amore e che mi ha sempre sostenuto».

  • Massimo Lattanzi
    Massimo Lattanzi
  • la copertina della sua autobiografia “È successo - Inseguendo la libertà”
    la copertina della sua autobiografia “È successo - Inseguendo la libertà”