Mondiali di winter triathlon, argento per Axelle Vicari e negli «age group» oro per Evi Garbolino a Cogne

Data pubblicazione 5 Marzo 2025
A Cogne a sinistra Mauro Durbano presidente del Parco del Gran Paradiso, l’assessore regionale allo Sport Giulio Grosjacques, Jean Dondeynaz presidente del Coni valdostano, il presidente della Regione Renzo Testolin, Axelle Vicari, il sindaco Franco Allera e Marco Albarello
A Cogne a sinistra Mauro Durbano presidente del Parco del Gran Paradiso, l’assessore regionale allo Sport Giulio Grosjacques, Jean Dondeynaz presidente del Coni valdostano, il presidente della Regione Renzo Testolin, Axelle Vicari, il sindaco Franco Allera e Marco Albarello
3 minuti di lettura

COGNE (cex) La festa dei Mondiali di winter triathlon e duathlon di Cogne si è chiusa con un notevole successo tecnico e organizzativo, atleti di 21 nazioni entusiasti, 6 vittorie russe in 14 gare, 16 medaglie per l’Italia del commissario tecnico Marco Bethaz e in casa valdostana 1 argento, 1 bronzo e un quarto posto in coppia per la bravissima Axelle Vicari di Valsavarenche, 1 quarto in coppia e 1 quinto per un soddisfatto Alessandro Saravalle di Aymavilles, il nono posto per un soddisfatto Giuseppe Lamastra di Cogne, capace di battere l’8 volte campione del mondo Pavel Andreev, 11esimo.

Sabato tra le donne quarto oro iridato di winter triathlon dopo 2019, 2020 e 2022 per l'atleta neutrale, russa, Daria Rogozina, davanti alle ceche Aneta Grabmuller Soldati ed Helena Karaskova che nel finale ha raggiunto e superato l'azzurra 3 volte mondiale, Sandra Mairhofer. Tra le under 23 Axelle Vicari, ottava assoluta, ha conquistato la medaglia d'argento under 23 alle spalle della slovacca Zuzana Michailickova, già vincitrice nel duathlon venerdì, con terza la norvegese Julie Meinicke.

L'atleta neutrale, russo, Oleg Chestikov ha vinto il mondiale maschile davanti al norvegese Hans Christian Tungesvik e al ceco Marek Rauchfuss, con a pochi metri dal podio quarto il vicentino campione uscente Franco Pesavento, quinto Alessandro Saravalle e nono Giuseppe Lamastra. Tra gli under 23 oro al norvegese Casper Roenning con argento per il cuneese del Valdigne Triathlon Guglielmo Giuliano e bronzo per l'altoatesino Sebastian Davare.

Negli juniores primi Jacopo Fanton, trentino campione italiano, e l'atleta neutrale russa Alina Liagaeva, in lacrime nell’ascoltare un inno neutrale e sullo schermo una bandiera verde con la scritta AIN al posto di quella russa, bestialità di chi governa lo sport mondiale. Fanton ha preceduto il neutrale Savelii Anisimov con bronzo per il padovano Nicholas Bellomo. La Ligaeva si è imposta sulle torinesi Alice Ventre, campionessa italiana del Valdigne Triathlon, e Ludovica Sabbia.

Domenica nella gara coppie 2x2 Mixed Relay è arrivato il primo oro per la Repubblica Ceca con Aneta Grabmuller Soldati e Marek Rauchfuss, che dopo 2 frazioni alternate di corsa, mountain bike e sci di fondo ha staccato di oltre 1 minuto Italia 1 con i campioni del mondo 2023 e 2024 Mairhofer e Pesavento, bronzo per Norvegia 1 di Judie Meinicke e Hans Christian Tungesvik con quarti in rimonta su Norvegia 2, prima sesti e poi quinti, i valdostani Vicari e Seravalle a 29 secondi dal podio.

Tra gli juniores podio tutto azzurro con il trentino Enrico Bucci e la torinese Ludovica Sabbia a vincere in volata su Nicholas Bellomo (padre e fratello campioni del Mondo nell'age group) ed Alice Ventre.

Negli “age group” affollati del Mondiale winter triathlon, 25 categorie, hanno vinto 10 italiani, 4 francesi, 4 tedeschi, 2 cechi, 1 austriaco, 1 inglese, 1 svizzero, 1 sloveno, 1 statunitense. Per l'Italia primi l’alpino 3 volte vice iridato Daniel Antonioli (primo assoluto), la vice campionessa italiana Evi Garbolino (seconda assoluta a 13 secondi dalla più giovane francese Emma Ducreux), Maria Elena Mastrolia, Paola Goldoni, Francesco Veronese, Rocco Righetti, Andrea Besana, Urbano Ferrari, Maria Vittoria Marocco e l'86enne bergamasco Gherardo Mercati.

Per la Valle d'Aosta titolo mondiale nella categoria 36/39 anni per la Garbolino di Charvensod, argento per Camilla De Pieri di Sarre nella 20/24, argento nella 60/64 per la canavesana della Trisports Carmela Vergura e applausi per il giovane atleta ed attivissimo volontario, portabandiera per il Marocco, Adnane Aamali di Cogne.

Negli "age group" del duathlon sabato in 28 categorie oro per 7 italiani. 7 francesi. 4 tedeschi, 3 inglesi, 2 cechi, 2 statunitensi. 1 svizzero, 1 rumeno e 1 norvegese. Per l'Italia successi di Michele e Pietro Bellemo, Giovanna Basso, Rocco Righetti, Andrea Besana, Urbano Ferrazzi e il veterano Mercati. Tra i valdostani argento per Mathias Allera di Cogne (20/24) ed Enrica Perico di Verrès (45/49) e bronzo per Carmela Vergura (60/64).

"A tutte le medaglie è stato consegnato alla premiazione e poi restituito un alberello che in una festa con gli atleti di casa verrà piantato in Valnontey", hanno sottolineato il vice sindaco Giuseppe Lamastra e il presidente del Comitato Organizzatore Luca Alladio, "un albero che porterà i nomi dei vincitori, che vivrà a lungo, non un bouquet che sarebbe sfiorito in pochi giorni, e che assorbirà circa 15 chili di anidride carbonica all'anno, proteggerà il territorio dal dissesto geologico e sarà parte della rinascita del bosco distrutto dall'alluvione."