La “Remise des Prix” chiude un anno di batailles

Data pubblicazione 30 Novembre 2024
2 minuti di lettura

AOSTA (qdn) Si è chiusa domenica scorsa, 24 novembre, con la tradizionale e riuscita festa della “Remise des prix”, la stagione del 67esimo concours delle batailles de reines. Oltre 500 persone hanno partecipato al pranzo nel padiglione dell’arena Croix-Noire, a pochi metri da dove domenica 20 ottobre si sono vissute le emozioni della finale regionale.

E proprio i protagonisti della Regionale sono stati i più applauditi della giornata, con le premiazioni dei proprietari delle reines 2024: Ymak Frassy con la sua Suisse in prima categoria e la coppia dei fraterni amici di Nus Italo Arlian e Lorenzo Rosset che hanno trionfato rispettivamente in seconda e in terza categoria con Tiky e con la formidabile Farchetta. Tanti applausi anche per gli allevatori piazzatisi al secondo, al terzo e al quinto posto, così come per i migliori dell'Interregionale – vinta da Vespa di Stefano Lale Démoz – e del Combat des deuxièmes veaux, in cui il successo è andato a Bellonne di Fulvio Borbey.

Dorina Brunod, vicesindaca di Châtillon, dove 100 anni fa si è tenuto il primo combattimento tra bovine di cui si abbia documentazione, ha consegnato un riconoscimento a Julien Anselmet, il più giovane allevatore presente alla Regionale. Senza dimenticare naturalmente i “rabatteurs” e i fotografi.

A testimonianza che le batailles de reines sono una risorsa per tutto il mondo dell’allevamento – perché accendono con la scintilla della passione un settore che vive tante difficoltà – sono state premiate le bovine più produttive presenti alla finale regionale nelle 3 categorie: Pandora di Sandro Ronco con 5.289 chili di latte in prima categoria, Orsière di Alino Marquis con 3.393 chili in seconda e Moureun di Nicholas Bich con 3.486 chili in terza.

Le belle opere consegnate ai premiati sono state realizzate dagli artisti valdostani Giangiuseppe Barmasse, Elisa Perron, Davide Chabod, Sergio Gennarelli e Muriel Persod.

«Nonostante i problemi riscontrati quest’anno, soprattutto per la “Bluetongue”, le nostre scelte sono state premiate anche con la grande partecipazione di oltre 500 persone alla manifestazione di premiazione del 67esimo Concours Régional svoltasi domenica scorsa e a una finale regionale, domenica 19 ottobre, che contava ben oltre 4.000 spettatori - dice Roberto Bonin, presidente dell’Association Régionale Amis des Batailles de Reines - Un grazie di cuore a tutti coloro che ci hanno sostenuto in un anno particolarmente difficile, con la speranza che il prossimo anno si torni a una normalità dove tutti coloro che vogliono partecipare possano averne la possibilità».

  • La premiazione dei proprietari delle regine regionali: da sinistra il presidente della Regione Renzo Testolin, Italo Arlian, Ymak Frassy, Lorenzo Rosset e il presidente dell’Association Amis des Batailles de Reines Roberto Bonin. A destra i riconoscimenti per le bovine più produttive con, da sinistra, Aurelio Marguerettaz, Dino Planaz, Sandro Ronco con la nipote Anaïs Ronco, Nicholas Bich, Alessandro Marquis e il direttore dell’Arev Edi Henriet
    La premiazione dei proprietari delle regine regionali: da sinistra il presidente della Regione Renzo Testolin, Italo Arlian, Ymak Frassy, Lorenzo Rosset e il presidente dell’Association Amis des Batailles de Reines Roberto Bonin. A destra i riconoscimenti per le bovine più produttive con, da sinistra, Aurelio Marguerettaz, Dino Planaz, Sandro Ronco con la nipote Anaïs Ronco, Nicholas Bich, Alessandro Marquis e il direttore dell’Arev Edi Henriet
  • La premiazione dei proprietari delle regine regionali: da sinistra il presidente della Regione Renzo Testolin, Italo Arlian, Ymak Frassy, Lorenzo Rosset e il presidente dell’Association Amis des Batailles de Reines Roberto Bonin. A destra i riconoscimenti per le bovine più produttive con, da sinistra, Aurelio Marguerettaz, Dino Planaz, Sandro Ronco con la nipote Anaïs Ronco, Nicholas Bich, Alessandro Marquis e il direttore dell’Arev Edi Henriet
    La premiazione dei proprietari delle regine regionali: da sinistra il presidente della Regione Renzo Testolin, Italo Arlian, Ymak Frassy, Lorenzo Rosset e il presidente dell’Association Amis des Batailles de Reines Roberto Bonin. A destra i riconoscimenti per le bovine più produttive con, da sinistra, Aurelio Marguerettaz, Dino Planaz, Sandro Ronco con la nipote Anaïs Ronco, Nicholas Bich, Alessandro Marquis e il direttore dell’Arev Edi Henriet