AOSTA (fci) Mercoledì scorso, 28 maggio, nella sede di rue de La Maladière a Saint-Christophe si è tenuta l’assemblea ordinaria dei soci della Fédération des Coopératives Valdôtaines.
«La sfida attuale che noi dobbiamo affrontare è quella di salvaguardare, consolidare e traghettare le cooperative nel futuro, cercando di mettere in campo progetti e competenze in grado di gestire al meglio i più complessi contesti che probabilmente ci attendono. - ha dichiarato il presidente della Fédération des Coopératives Valdôtaines, Davide Casola L’obiettivo è, come sempre, essere più forti e radicati nella comunità locale, assicurare più valore al lavoro in cooperativa e alle competenze che le nostre imprese esprimono, favorire i percorsi di innovazione e sostenibilità ambientale, anche come opportunità di valorizzare le specificità territoriali, e garantire la giusta remunerazione ai soci conferitori. La Fédération vuole rimarcare il suo ruolo di punto di incontro, di confronto e di sintesi tra le diverse realtà per individuare soluzioni condivise e pensare agli scenari futuri».
A fine 2024 gli associati alla Fédération sono risultati in totale 250: la compagine sociale risulta composta da 88 cooperative, 146 consorzi di miglioramento fondiario e 16 enti diversi che, complessivamente, aggregano oltre 60.000 soci. Il fatturato aggregato delle cooperative aderenti alla Fédération, nel 2024, supera i 103 milioni di euro con un incremento rispetto all’esercizio precedente del 2 per cento. Il 59 per cento del volume d’affari è generato dal comparto dell’agroalimentare, seguito dal settore sociale (21 per cento) e da quello delle cooperative elettriche (9 per cento).
Un’altra sfida che attende il mondo delle cooperative è quello del ricambio generazionale: «Nel nostro agire quotidiano va ricordata, pensando proprio al futuro, l’attenzione rivolta alla promozione della cultura di modelli d’impresa partecipativa e mutualistica nelle scuole, per il tramite del nostro istituto di formazione Irecoop, finalizzato alla costituzione di cooperative scolastiche. - prosegue Davide Casola - Una preziosa opportunità per dare agli studenti valdostani nozioni su come si fa impresa tramite un sistema cooperativo, attento ai valori sociali, analizzandone le problematiche e prendendo consapevolezza anche della gestione del denaro. Proprio l’educazione finanziaria è oggetto di un altro significativo progetto dell’Irecoop che coinvolge le scuole valdostane, dove, grazie alla fondamentale collaborazione della Banca di Credito Cooperativo Valdostana, si vuole stimolare nei ragazzi una consapevolezza sui prodotti finanziari messi a disposizione dalle banche e su concetti fondamentali quali pianificazione, risparmio, rischio e rendimento che saranno sicuramente utili nel loro futuro inserimento nel mondo del lavoro».